RACCONTI



NOVEMBRE E’ IL MARTEDI’DELL’ANNO… E POI SI RICOMINCIA

“Si lu novantaddue!”. Ovvero, “sei il 1992”. 
Questo è uno dei modi in cui vengo chiamato dai miei amici, da quelli che mi conoscono bene. E non a torto, perché una parte di me è rimasta in quegli anni di adolescenza e punk rock. E poi succede che mentre chiudiamo i festeggiamenti per il nostro primo (e probabilmente ultimo) decennale, il 2011 finisce in fretta, così in fretta da lasciarci indietro, senza la decenza di aspettare la fine dei nostri dodici live-dodici interviste-dodici blog. Ma noi siamo abituati così, conduciamo da dieci anni un programma che dura tra le cinque e le sei ore consecutive, tutte in diretta: abbiamo una gestione del tempo completamente fuori sincronia rispetto alle necessità di questi anni, di questo Occidente affannato e persino rispetto alla presuntuosa idea di poter concentrare in un periodo di tempo delimitato ciò che da dieci anni, ogni sabato notte, tracima portando con sé alla deriva qualsiasi idea di “scaletta” o quantomeno di programmazione. Siamo fatti così. Abbiamo delle camicie di flanella esistenziali addosso che non riusciamo a sfilarci nemmeno mentre vediamo questo mondo sfrecciarci accanto a velocità da frecciarossa che solleva soltanto tanta polvere e una domanda: “dove diavolo correte tutti quanti?”. 
Tanto è inutile inseguire il tempo, il tempo è ciclico, ed entrando nel secondo decennio di Experience2, entrando nel 2012, ecco che magicamente torniamo nel 1992. Ho in mano un biglietto per un concerto. Sopra c’è scritto Soundgarden + Afghan Whigs + Refused. Grazie Marty McFly. Siamo nel 1992, e siamo in piena recessione, e vi hanno ingannato mostrandovi l’idea del progresso, della crescita continua, dello sviluppo dell’Occidente sovrasviluppato, dei soldi facili e del Nuovo Millennio e del Nuovo Ordine e di tutte le stupidaggini che avete deglutito dall’imbuto della (cosiddetta) informazione sperando di poter almeno assaporare la dolcezza di una promessa. 
Mi dispiace per voi se vi siete affannati tanto, se vi siete fidati, se avete prestato ascolto con disciplina e se avete aspettato che si avverassero le aspettative che vi hanno creato. Mi dispiace per voi, ma avevo ragione io. Siamo nel 1992, e anche voi “siete lu novantaddue”, che lo vogliate o meno. Nel frattempo se ne è andato anche Berlusconi. Siamo nel 1992 ve l’ho detto, non c’è Berlusconi al Governo. Attenti al prossimo 1994 piuttosto. Siamo nel 1992. Tanto vale esserne consapevoli. Tanto vale aspettarsela la neve a Febbraio, che prima o poi arriva e se si è troppo convinti dell’eterno splendere del sole si rischia di finire il sale troppo presto e di andare in giro con i mocassini sul ghiaccio. The World Is A Vampire. E il punk non è morto nemmeno stavolta.“Sapevatelo”. E rilassatevi, che il mondo va avanti comunque, non temete. O magari va indietro. O va in giro in circolo intorno a voi. O riempie e svuota clessidre stando eternamente seduto immobile. Ma sempre troppo in fretta.

Intanto la nostra Ten Years Experience ha scelto bene i suoi ultimi due ospiti, artisti davvero importanti e fedeli a questo nostro approccio al tempo. Abbiamo invitato Iononso+chisono, per tanti motivi: perché agli esordi del nostro programma iniziammo i live in studio con i Rubik 3, eccezionale band perugina di cui apprezzammo la musica, i testi e lo spirito con cui li presentavano, e grazie ai Rubik3 conoscemmo Francesco Federici, alias Iononso+chisono, e con il suo live abbiamo chiuso un cerchio la cui circonferenza si è estesa per 10 anni di musica; perché abbiamo ritrovato Francesco in splendida forma, con un progetto che Experience2 ha contribuito nel suo piccolo a far conoscere, e che ne segna la rinascita artistica attraverso un percorso personalissimo e finalmente originale in un contesto che attualmente sembra premiare solo asfittici cantautori e replicanti-indie; perché il nostro programma ha chiesto una sola cosa in questi anni al nostro piccolo grande pubblico, quella di ascoltarci senza fretta, seguendoci nei tempi dilatati della nostra trasmissione e riuscendo a scovare al suo interno qualcosa di positivo. E la musica di Iononso+chisono in questo ci è gemella: chiede di essere ascoltata, con l'attenzione che merita un flusso di coscienza che viaggia sulle note della sua chitarra, con la certezza di ritrovarsi diversi al termine dell'ascolto. E poi i Petramante, perché i Petramante ci affascinano; ci affascina il loro mondo ed il modo in cui riescono a metterlo in musica e parole, ci affascina il loro legame con le proprie radici, che sono le nostre stesse radici, ed il loro modo di essere integralmente se stessi nel loro progetto musicale; e il modo in cui sono riusciti, partendo da una piccola ma splendida realtà della nostra provincia, Orvieto, ad affermarsi a livello nazionale, portando la loro musica in giro per l'Italia ed all'estero, calcando palchi importanti, pur senza lasciarsi cambiare da queste appaganti esperienze. Abbiamo amato "E' per mangiarti meglio", che abbiamo passato spesso ad Experience2, e ci siamo divertiti a vederne le canzoni abbinate ad altrettante videoricette, ulteriore dimostrazione della genuinità e della capacità espressiva di questo progetto.

Ci siamo, l’anno è finito e se n’è andato. E con lui se n’è andata la settimana più intensa delle nostre vite. Abbiamo festeggiato, ci siamo divertiti, abbiamo riflettuto, abbiamo avuto speranze e rimpianti, abbiamo affollato spazi angusti sotto tutti i palchi d’Italia e ascoltato migliaia di demo, abbiamo vissuto tanta musica, e soprattutto abbiamo aspettato, vi abbiamo aspettato in questo andare e venire di giorni, settimane, mesi e anni. 

GRAZIE PER ESSERCI STATI.

That’s All Folks.

Amedeo Contili

CONCERTI VISTI:
EMA al Circolo degli Artisti, Roma

FILM VISTI:
Midnight In Paris
I Tenenbaum
Sherlock Holmes, giochi d’ombre
Arthur Christmas
Idi di Marzo
Cthulhu
Wall-E
Shark Tales
L’era Natale
Mi sono perso il Natale
In Fuga dal Natale
Il Grinch
A Christmas Carol
Polar Express
Fred Claus
Tentazioni D’Amore
Bee Movie
Madagascar 2

LIBRI LETTI:
Valerio Evangelisti – Cherudeck
C.M. Shulz – Tocca a te, Charlie Brown
C.M. Shulz – Amici per la pelle, Charlie Brown

MUSICA ASCOLTATA:
Nada Surf – The Stars Are Indifferent To Astronomy
Atticus Ross & Trent Reznor – The Girl With The Dragon Tattoo (OST)
Il Teatro degli Orrori – Il Mondo Nuovo
Colapesce – Un meraviglioso Declino
The Smashing Pumpkins – Gish Deluxe Edition
The Smashing Pumpkins – Siamese Dream Deluxe Edition
Heike Has The Giggles – Crowd Surfing
Mingle – Masks
Therapy? – A Brief Crack Of Light
Spiral 69 – No Paint on The Wall
rammstein – Mein Land

IPSE DIXIT DI FINE 2011 – INIZIO 2012:
“Speriamo che il mondo non finisca davvero il 21 dicembre 2012” – “No è impossibile, perché per esempio in Cina poi è un altro giorno”. Due ragazzini sull’autobus

“Con te le groupie fanno un salto di qualità” – Woody Allen in Midnight In Paris

“Ci siamo visti la settimana dopo a Nairobi Wan Kenobi” – Crozza nei panni di Montezemolo

Parlando di torroni: “Per farli il difficile è trovare le ostie” – “Lo sai dove le trovi le ostie?” – “In Vaticano?” – Michela Menghini. Che non stava facendo una battuta

Commentando il caso di De Sanctis, portiere del Napoli che sembrava disperarsi dopo un gol fatto dalla propria squadra: “Forse aveva il portiere avversario al fantacalcio!”- Michela Menghini

“Se la Gioconda è Leonardo, allora chi sta allenando l’INTER?” – Crozza/Giacobbo, non più attuale, ma sempre divertente

Io, parlando con il cane: “Kara, ma perché mi lecchi?”. Michela Menghini: “Perché so’ più brava de te!”. Chiamate Giacobbo.

“Bufera Nun Te Temo” – l’autista del bus “200” a Roma

“Perchè se tu co na frenata e na sterzata metti a sede la colonna su cui se edificò er tempio der Tricolore, e non lo fai co na finta qualunque ma co una molto prossima alla Scammellata ® sulla quale Supermarco Delvecchio ha costruito na cariera de soddisfazione sua e derbyca gioia nostra, allora tu, ragazzo dalla pinna in faccia, piccolo uomo dar grande ciuffo, te stai a fa er bagno nelle acque sacre der Gange giallorosso, e, raccontato che dopo la Scammellata ® hai dato mandato ar pallone de ricordà ar portiere che qua de Giulio Cesare ce n’è stato già uno, te meriti ncapitolo a parte” – Kansas City 1927, descrivendo il primo gol di Borini in “Arala”, articolo dedicato a Roma – Inter: 4-0 del 5 Febbraio 2012

“TheAfghanWhigs: Attention please... new show added Milan, June 4th 2012 Arena Fiera Milano + soundgarden + refused” – Il Tweet che mi ha svoltato il 2012

“Il cantante degli Iron Maiden fa il pilota, la compagnia aerea fallisce. La compra lui” – www.corriere.it Non li fanno più così i cantanti di oggi.

“Adama, la Questura non decide. "La liberazione dipende dalla Procura" – noi fan di Battlestar Galactica ci siamo seriamente preoccupati leggendo questa notizia…

“Oh Mihotdog!” – Herbert Ballerina

‎"Perché Dio ci ha fatti con un mento solo? Perché non poteva fare altrimenti" - Herbert Ballerina. Il bis era d’obbligo di fronte a tanta maestria

“Il figlio di Alemanno è sceso in politica con Casa Pound per l'occupazione di case a scopo politico. Dopo il Trota, lo Sgombro” - Cinzia Poli

“Ad Alemanno sarebbe bastato poco per gestire al meglio la situazione a Roma. Bastava seguire i twit di @giulianopisapia e prendere spunto” – Marco Pernazza

"Il tempo è denaro... Ma il denaro è più denaro del tempo” – Mirko Gasbarro

"Silent night, blasphemous night. People quake at the sight. Monsters rising from deep R'lyeh. People screaming "Please go away!" Great Cthulhu has come, Great Cthulhu has come. Silent night, blasphemous night. Great Ones reign, death's in sight. Horrid beasties enslaving mankind, Cosmic terror destroying your mind. We're all going to die, We are all going to die" – Silent Night rivisitata da quei geni della H.P. Lovecraft Historical Society

21.42 – Silvio Berlusconi si è dimesso. Silvio Berlusconi ha lasciato il Quirinale dopo aver rassegnato le dimissioni nelle mani del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Il presidente del Consiglio ha lasciato il Colle da una uscita secondaria, al suo fianco il sottosegretario Gianni Letta. Ora è diretto a Palazzo Grazioli. – ilfattoquotidiano.it, 12 Novembre 2011

"Se il popolo americano permetterà mai alle banche private di gestire l'emissione della sua moneta ,allora, alternando inflazione e deflazione,le banche e le società finanziarie che cresceranno intorno a esse spoglieranno il popolo di ogni proprietà,sinchè i suoi figli si sveglieranno senza un tetto nel continente che i loro padri conquistarono. Credo che le istituzioni bancarie siano piu pericolose per la nostra libertà che eserciti in armi. Il potere di emissione dovrebbe essere tolto alle banche e restituito allo Stato,a cui esso propriamente appartiene" - Thomas Jefferson

OTTOBRE E’ IL LUNEDI’ POMERIGGIO DELL’ANNO
Non si può non essere malinconici di Lunedì pomeriggio. Anche se ciò che ci avvolge non è la malinconia viscosa della domenica pomeriggio, né quella disperata del lunedì mattina, ma la loro figlia minore, la baby-malinconia rassegnata dell’ennesimo ciclo che riparte senza lasciarci il tempo di chiudere il precedente. Ecco il nostro Ottobre settimanale, pochi giorni fa avevamo ancora nascosto in fondo al timpano l’eco delle onde, mentre oggi surfiamo su piccolissime onde di foglie gialle mosse dal vento. Dov’è il nostro frenetico weekend estivo con le sue lunghe notti? Ottobre, mese meraviglioso in cui tutto si ferma, ciò che era nato muore, ciò che non è ancora nato viene cullato e preparato.
Dieci anni fa, sul finire di un Ottobre fecondo, quattro amici si sono incontrati per gettare le basi di quello che oggi è Experience2. Dieci anni dopo, ancora stregati da questo mese, non abbiamo avuto live in studio; recupereremo a Novembre. Ma non prendetevela con noi. Siamo stati ostaggio di un Ottobre tipico, in cui ancora una volta tutto sembrava pronto per realizzarsi, restando invece sospeso a mezz’aria, come le note di un sax lontano, come un’idea che per un attimo si ferma davanti ai nostri occhi, per dissolversi un attimo prima di essere riusciti a farla davvero nostra. Ma non c’è fretta. Non si può aver fretta ad Ottobre, si deve tenere il ritmo dell’autunno. Non si può non essere malinconici di Lunedì pomeriggio.


Amedeo Contili

CONCERTI VISTI:
Nooses
The Banditi

FILM VISTI:
A Dangerous Method
Mordimi
Maschi Contro Femmine
This Must Be The Place
Melancholia



LIBRI LETTI:
Valerio Evangelisti – Le catene di Eymerich
Valerio Evangelisti – Il corpo e il sangue di Eymerich
Valerio Evangelisti – Il mistero dell’inquisitore Eymerich



MUSICA ASCOLTATA:
Zen Circus – Nati per subire
Morkobot – Morbo
Fast Animals And Slow Kids - Cavalli
A Toys Orchestra – Midnight (R)evolution
Lola And The Lovers – Pissed Off
EMA – Little Sketches On Tape
Sick Tamburo - Aiuto



IPSE DIXIT DI OTTOBRE:
“Lo prende ma resta in mezzo alle gambe, questo è fallo!” – Beppe Bergomi nella pornografica telecronaca di Juve-Milan



Amedeo: “Mi hai punto nell’orgoglio!” – Marco Pernazza: “Nonostante l’Autan!”
“Qualcosa mi ha disturbato. Non so cosa, ma qualcosa mi ha disturbato” – Sean Penn – Cheyenne


Michela Menghini: “Lorenzo, ti dovresti vedere questa serie, Trono di Spade!” – Lorenzo Frangella (10 anni): “Trono di Spade? E che c’hanno il culo bucato?”


“Care lettrici, cari lettori, cari creditori, Nonciclopedia chiude a causa di una denuncia che Vasco Rossi ha sporto contro il sito. Vasco Rossi si è sentito diffamato dalla pagina che lo riguardava. Probabilmente si terrà un processo, al termine del quale quel brufoloso ragazzino quindicenne che ha scritto la pagina dopo essere stato picchiato dai suoi compagni di classe, adesso dovrà anche pagare gli alimenti al nullatenente Vasco Rossi. Un uomo che ha vissuto l'esperienza della droga, l'esperienza del carcere, l'esperienza di stadi e folle che lo acclamavano, non poteva proprio sopportare l'idea di essere oggetto di satira su Nonciclopedia” – Messaggio di sospensione del servizio di Nonciclopedia


"Rewind - I critici musicali riconoscono all'unanimità che questa canzone altro non è che la rivisitazione moderna della celebre "Ollellè Ollallà faccela vedé faccela toccà" – Un estratto della pagina di Nonciclopedia che ha turbato le (evidentemente molto interessanti) giornate di Vasco Rossi.


“Brutto bimbominkia sessantenne!” – Un utente di Nonciclopedia commenta la denuncia di Vasco Rossi


“ - Vasco è una persona squisita- ha dichiarato Gianni Morandi.” – Spinoza.it


“Cara lettrice, caro lettore, in queste ore Wikipedia in lingua italiana rischia di non poter più continuare a fornire quel servizio che nel corso degli anni ti è stato utile e che adesso, come al solito, stavi cercando. La pagina che volevi leggere esiste ed è solo nascosta, ma c'è il rischio che fra poco si sia costretti a cancellarla davvero. Negli ultimi 10 anni, Wikipedia è entrata a far parte delle abitudini di milioni di utenti della Rete in cerca di un sapere neutrale, gratuito e soprattutto libero. Una nuova e immensa enciclopedia multilingue e gratuita. (…) Oggi, purtroppo, i pilastri di questo progetto — neutralità, libertà e verificabilità dei suoi contenuti — rischiano di essere fortemente compromessi dal comma 29 del cosiddetto DDL intercettazioni.” – Wikipedia Italia subisce, come tutti noi, i danni del Governo Berlusconi. Chissà cosa ne pensa Gianni Morandi


“Wikipedia Italia chiude. Per la rete è una sconfitta come quella di Napoleone a Woodstock.” – Spinoza.it


“Stendi la coca sulla scrivania / ma con due caffè hai già l'aritmia / hai cerchi in lega e assetto ribassato / ma la tua punto ha il motore scassato / chissà che cos'è che non ha funzionato / cattivo che non hai pagato, ti han scritto così” – Zen Circus, “Cattivo Pagatore”


“Dad Box!” – Harrison Morgan


“Lazià, bentornato su facebook!” – Commento romanista al derby vinto dalla lazio dopo 5 sconfitte consecutive


“E noi? E noi niente, amo perso nderby, che ogni tanto succede, all’urtimo minuto, che succede già mpo più spesso. Ma dopo 5 minuti de comprensibile sbandamento, ar triplice parte l’applauso de na curva intera. In precedenza c’era già capitato de perde e batte le mano ai nostri, ma era per amor de progetto e spirito d’avventura. Stavorta no, o mejo, non solo. L’applauso è tutto pe loro, er diverso da noi. Se so inaciditi, se so intristiti, se so lagnati, se so applicati, se so impegnati, se so svenati, se so invecchiati, ma ala fine, proprio alla fine, più o meno all’urtimo secondo, in quarche modo ce l’hanno fatta. Davero, ve se lo dice cor core che sanguina in mano, sto peso che ve dovevate toje s’era fatto pesante pe tutti, amici, conoscenti, colleghi e parenti, a prescinde dala fede, per cui bravi. E’ bello vedevve tornà a soride, ed è bello soprattutto vedé che quanno se crede in un progetto, tipo quello de vince nderby, quello prima o poi se realizza. Detto ciò, perde un derby, da che derby è derby, vordì rosicà. Perdelo così, vordì entrà de prepotenza nella Hall of fame delle rosicate, co tanto de impronta dei denti sur cemento fresco” – Derby Der Kaiser, di “Kansas City 1927” (http://www.facebook.com/notes/kansas-city-1927/derby-der-kaiser-lazio-roma-2-1/249084008476283)


"Solidali con Pannella"- striscione apparso sotto il mio palazzo dopo le contestazioni a Marco Pannella al corteo di Roma. Era firmato “Forza Nuova”


“Ormai i produttori di droghe legali sono più responsabili delle dipendenze dei produttori di droghe illegali. Il problema non è nella malafede dei membri della Commissione del Dsm ma nella loro appartenenza all’élite del settore psichiatrico. Non si rendono conto che le loro indicazioni, in mano a medici frettolosi, e non sempre competenti, con la pressione pubblicitaria delle industrie farmaceutiche, possono indurre gravi abusi. Gli antipsicotici negli Stati Uniti sono i farmaci più venduti, con un giro d’affari di 50 miliardi di dollari all’anno, il 5% del totale. Le nostre attuali conoscenze fra l’altro non ci permettono la prescrizione preventiva degli psicofarmaci” – Allen Frances, su http://www.news-forumsalutementale.it


“Strade: revocato il maxi appalto di Veltroni. Ora meno buche e meno allagamenti” – Manifesto elettorale del sindaco di Roma Alemanno, nel 2008. Re dell’autogufata.


“Torna a far discutere l’orribile delitto perpetrato da un’americana e un pugliese. Devono aver remixato “Felicità” “. Spinoza.it sul processo Kercher


Marco Pernazza: “Mirko, stasera fate il djset con Amedeo e Marek?” – Mirko Gasbarro: “Si, solo io e Marek però”. Marco Pernazza: “Siete come Renzi. Rottamate il vecchio?”


Michela Menghini: “Adesso festeggiano anche i 18 mesi di governo della Polverini. Ma che si festeggiano i 18 mesi poi? Che traguardo è 18 mesi?” – Teresa Frangella: “Si che è un traguardo: è un traguardo che in 18 mesi non le abbiano ancora spaccato la faccia!”

SETTEMBRE E’ IL LUNEDI’ MATTINA DELL’ANNO
Si comincia con il primo giorno di asilo. E il ricordo si sedimenta in un primo strato di malinconia. Poi arrivano le scuole, alle elementari un secondo strato, alle medie un terzo, alle superiori un quarto. Poi arriva l’università ed il quinto livello si sedimenta sopra gli altri. Il sesto arriva con la prima settimana di lavoro. Il settimo, lo strato più ampio e variegato, impiega tutta la vita a cristallizzarsi sugli strati inferiori. Ogni Lunedì mattina è un nuovo Settembre, ogni Settembre è un nuovo Lunedì mattina. “Seven Shades Of Black” cantavano gli Smashing Pumpkins, e io l’ho sempre cantata pensando a questo. Ma questo Lunedì mattina ha avuto un sapore speciale, ed ancora una volta è stata la musica a cambiare le carte in tavola. Perché a Settembre c’è stato il decimo appuntamento con “The Ten Years Experience”, con il primo ospite internazionale dei festeggiamenti per il decennale di Experience2: gli Unquiet Nights da Belfast ci hanno regalato un emozionante live unplugged in studio, e tante anteprime del loro primo album in uscita che, potete giurarci, farà parlare di loro. Noi intanto abbiamo avuto la fortuna di conoscerli all’alba del loro interessante progetto, fatto di ottimo songwriting e tanta passione.


E intanto il Lunedì mattina è passato, guardiamo al pomeriggio con gli occhi ancora infastiditi dalla luce e le occhiaie ogni anno più scure, su cui sono sempre più evidenti gli strati sedimentatisi nel tempo, tutte le nere sfumature di malinconia di ogni Settembre, che portiamo in giro per il mondo come un trofeo, perché sono il segno della nostra vittoria più importante, il nostro Gran Premio della Montagna dopo il quale possiamo finalmente riprendere a respirare con regolarità verso la discesa che ci porta ai nostri traguardi. Perché anche questa volta Settembre è passato e noi siamo ancora qui.


Amedeo Contili


CONCERTI VISTI:
Lorenzo Pizzorno
Anonima Straccioni
Iononso+chisono
Perfect Trick


FILM VISTI:
Pearl Jam Twenty
Carnage


LIBRI LETTI:
Chuck Palahniuk – Gang Bang
Chuck Palahniuk – Survivor
Valerio Evangelisti – Nicolas Eymerich, inquisitore


MUSICA ASCOLTATA:
Pearl Jam – Twenty
J Mascis – Several Shades of Why
Guano Apes – Bel Air


IPSE DIXIT DI SETTEMBRE:
“Tanta gente non si vedeva dal millenovendottandotto quando è venuto Albano e Romina Pavere... se dovrei usare un termene calcistico... dico che la partita si è chiusa stasera 3-0 contro chi pensava che questo artista avesse fatto un bleffe. Se devo usare un termine giuridico devo dire che siamo stati assolti a formula piena! (…) Devo ringraziare (…) i RRRangersi e (…) il mio comandante indelicato. (…) Fatemi un grande applauso per la scelta di questo grande artista! (…) La feshta è un grante momento di socializzazione, di tradizione, di cultura, di economia, e chi è contro le feste è uno stupido e non capisce un cazzo, perché spesse volte si critica la festa (…) Povia ti ringrazio, hai raccontato una una storia che mi ha commosso: erevate due giovani, vi siete ubriacati, vi siete drogati e uno è morto. Noi siamo contro l'alcole, siamo contro la dddroca, (…) abbandonate l’alcole abbandonate gli spinelli, abbandonate la dddroca, non mortificate i vostri genitori! Viva Catenanuova, viva San Prospero! (…) Evviva u pilu!” – Estratti da un memorabile discorso del sindaco del Comune di Catenanuova a concludere un altrettanto emozionante concerto di Povia.


“Dopo le dichiarazioni nobili della grande statista Abigail e le considerazioni del filantropo Saverio Romano, aggiungerei anche una citazione dal grande Magnotta: Io me iscrivo ai terroristi!” – Valentina Trabalza


“Anche se vai in strada e gli chiedi a una donna se vuole andare da Silvio ci va a piedi, anche correndo. Poi se sei una bella donna e ti vuoi vendere, tu lo devi poter fare, perché soprattutto la bellezza, come dice Sgarbi, ha un valore, se tu sei racchia e fai schifo devi stare a casa, perché la bellezza è un valore che non tutti hanno, e va pagato, come la bravura di un medico, è così! Chi questo non lo capisce, (…) allora stai a casa ma non mi rompere i coglioni” – Terry De Nicolò, assonante con Magnotta, Italia, 25 Settembre 2011


“E denunciame, c’ho 85 anni ma che me fai! A beccamorto! Tutti a Roma venite a rompe li coglioni a magnà e beve! (…) Ve pozzin’ammazzavve a voi e a Berlusconi! (...) Me denuncia, “questa” denuncia! Mavaffanculo va! – Annarella, un altro tipo di donna


“Chi altro c’è in Città? Il Primo Ministro italiano Silvio Berlusconi. Beh, buona fortuna se cercate una prostituta “ – David Letterman


“Un pollo!” – Richard Benson


“Alla costruzione del tunnel tra il Cern ed i laboratori del Gran Sasso, attraverso il quale si è svolto l’esperimento, l’Italia ha contribuito con uno stanziamento oggi stimabile intorno ai 45 milioni di euro” – Dichiarazione del Ministro Maria Stella Gelmini, 23 Settembre 2011. Comunicato poi sparito dal sito del Ministero. Misteri della fisica e dell’informatica (e della politica).


“Oh, a Grammy!” – Stone Gossard, chitarrista dei Pearl Jam, rovistando in cantina in cerca di cimeli della band


“Everybodies loves us, everybodies loves our town, that's why I'm thinking lately, the time for leaving is now” – Mudhoney, Overblown


“Comunque la Schiavone è Caporicci con la gonna” – Michela Menghini


“Ma sono l’unico a pensare che la Schiavone sia uguale a Caporicci?” – Marco Pernazza


Amedeo Contili: “Sono gli US Open, Roddick gioca in casa!”. Michela Menghini: “Ah quindi è inglese?”


“La maglia della Roma quest’anno ha un rosso strano, non mi piace” – Michela Menghini vedendo un giocatore del Cagliari


“E’ un asteroide l’anticorpo?” – Michela Menghini e la dislessia composita


“Non l’ho presa la settimana la feria” – Michela Menghini, sempre meno decifrabile


“Ma questa ha dei seri problemi all’anca! Guarda che bozza!” – Michela Menghini (superstar del mese) indicando la tennista Zvonareva con una pallina nel gonnellino


AGOSTO E’ LA DOMENICA DELL’ANNO
Finalmente arriva Domenica, ma metà giornata se n’è già andata. Dormo fino a tardi per recuperare il sabato notte, ed ecco che Agosto finisce prima di essere cominciato. Agosto: il mese in cui entri in libreria e scopri che è uscito un nuovo libro della Vargas, in cui posso leggere il nuovo libro della Vargas sulla spiaggia, con un occhio al Corriere dello Sport, dopo aver passeggiato in ciabatte da bravo tamarro stagionale, risalendo in macchina con i Red Hot Chili Peppers a palla, ché il tamarro stagionale ha scadenza breve e tanto vale usufruire subito di tutti i bonus concessi. E ad Agosto festeggio il mio compleanno, e succede che mi ritrovo con trentaquattro persone in cinque metri quadrati di stanza e una gioia immensa che è l’unica che non può rimanere confinata in quel piccolo spazio. E ad Agosto anche Experience2 si è concessa un po’ di vacanza, ed è già tempo di tornare in onda con i prossimi live per festeggiare, stavolta, il nostro decennale. Perché Agosto vola via in un soffio ed è già Settembre. La Domenica mattina non esiste, il pomeriggio vola, la sera è la sintesi assoluta della malinconia. E ci si ritrova in ufficio, facendo il conto alla rovescia per Natale, trasformandoci in atletici Alberto Tomba nello slalom tra situazioni che possono essere descritte meglio da una vignetta che da mille parole. Quindi date un’occhiata in fondo a questa pagina. Naturalmente tutti i diritti sono dell’autore. Se avessimo dei diritti anche noi, Agosto sarebbe il mese più lungo dell’anno.

Amedeo Contili

CONCERTI VISTI:
El Bandido
Rockmantici

FILM VISTI:
Love Guru
7 anni in Tibet
Come ammazzare il capo e vivere felici
Kung Fu Panda 2

LIBRI LETTI:
Fred Vargas – La Cavalcata dei Morti
C. M. Schulz – Sei nelle peste, Charlie Brown!
C. M. Schulz – Già stanco di spingere, Charlie Brown?

MUSICA ASCOLTATA:
Brad – Waters Deep
Dinosaur Jr – Beyond
The Decemberists – The King Is Dead
EMA – Past Live Martyred Saints
Primal Scream – Live at the Los Angeles Palladium 1992
Stiltskin – The Mind’s Eye
Red Hot Chili Peppers – Blood Sugar Sex Magic
Roisin Murphy – Overpowered
Pearl Jam – Lost Dogs
Garbage - Garbage
SPIN – Nevermind – A Tribute Album

IPSE DIXIT DI AGOSTO:
Ad una partita di Tennis. “Serve De Sio?” – “No, serve un miracolo!”. Marco Pernazza

“Writing about music is like dancing about architecture”. Laurie Anderson

“Fabio Volo è il tizio al pub che beve come te e che ti dice che bevi tanto, o troppo, perché dato che dici meno stronzate, finisci prima di lui il bicchiere; Fabio Volo è il tizio che mentre fai un discorso profondo, tira fuori al massimo Milan Kundera; Fabio Volo è quel tipo di persona che ama il calcio con gli amici con rOtti e birra ma che a tavola con donne ne parla solo male facendo allusioni ad infanzie passate a cogliere i fiori; Fabio Volo è l’italiano che all’estero si galvanizza quando sente qualcuno parlare italiano per strada e sgomita con la fidanzata per farglielo notare; Fabio Volo è il souvenir estivo del mare che a settembre è kitsch pur essendolo sempre stato; Fabio Volo non sarà mio figlio”. Simonfrancesco Di Rupo, “Errare è umano, perseverare è Fabio Volo”, in www.ilbureau.com

“Era un’impresa chimerica in confronto al famoso ago nel pagliaio. Che a Adamsberg non era mai sembrato una difficoltà insormontabile. Bastava bruciare il pagliaio e recuperare l’ago”. Fred Vargas, in “La Cavalcata dei Morti” (Io amo Fred Vargas. Io amo Adamsberg)

"Who is attacking your property more? The looters who throw a brick into your window or the government who lends so much money that your children won’t be able to pay off the debts?". Alec Empire, “London Riots August 2011”, su www.eyho-blog.com

“Hey baby can you bleed like me? C'mon baby can you bleed like me? You should see my scars, You should see my scars”. Shirley Manson, Garbage, “Bleed Like Me”

“Il ministro Saverio Romano dichiara: "I gay sono uno scandalo. I matrimoni a New York mi fanno rabbrividire. Ho dovuto cambiare canale quando ne parlavano in tv, non so come spiegarlo alla mia bambina". Prova a spiegarle perchè sei rinviato a giudizio per Mafia”. Dalla pagina facebook “Vergognarsi del proprio Presidente del Consiglio”

“Pechino: Cinese milanista picchiato dai cinesi interisti”. Notizia del 3 agosto. Vera.

“Black Flags, Are you ready to testify? “ – Atari Teenage Riot

"La Lega? Potrei votarla. Anche se ancora non ho diritto di voto in Italia, ho capito che dice cose giuste e non è un partito razzista. "La maggior parte degli stranieri è contro Bossi - continua Abigail Barwuah - anch'io da piccola pensavo fosse cattivo e razzista, ma crescendo ho capito che non è così. Vorrei spiegare agli stranieri che la Lega non è contro nessuno. Dice solo che chi è in Italia a non fare niente è meglio che torni a casa sua: lo penso anch'io. Quelle persone che fanno vita da clandestini, senza documenti, si possono trasformare in assassini e ladri". Abigail Barwuah, di origine Ghanese, sorella di Mario Balotelli (da www.repubblica.it). Non aggiungo altro, non vorrei, per la troppa foga, diventare leghista anche io

“Parma, un parco dedicato ai magistrati viene ribattezzato “Sandra e Raimondo”. Bocciato il compromesso "Falcone e Sbirulino". “ [lowerome] http://www.spinoza.it/

“Ich habe dir etwas zu geben...!!! “ – Riccardo Conti, armato di Mezzo Mix!

“Stavo guardando RED e mi chiedevo... dov'è che si fa richiesta per fare assistenza ai pensionati tipo Bruce Willis?” – Caterina Frezza

“Secondo me dovreste rasare i cani” – “No, perché ho paura che poi restino senza pelo!”. Michela Menghini

LUGLIO E’ IL SABATO SERA DELL’ANNO
Il Sabato sera arriva, vola su di noi e se ne va senza concederci nemmeno il tempo di respirarne a fondo il profumo. Ci sfugge dalle mani proprio quando ci sembrava di averlo afferrato. Proprio come Luglio, il mese dei concerti e del sole, delle nottate in giro degli ultimi giorni di lavoro affrontati con occhi simili a panda. E’ arrivato un altro Sabato sera, e se n’è già andato, sfumato via con le sue cene al tramonto. E’ arrivato un altro Sabato sera, ed è stato un Sabato sera come piace a noi, fatto di musica e di amici e di amici che fanno musica.


Il Sabato sera che abbiamo costruito in questi dieci anni di Experience2. Il Luglio che abbiamo costruito in questi 14 anni di Ephebia Festival, che anche quest’anno è esploso all’improvviso lasciandoci appena il tempo di capire cosa fosse l’eco ancora presente nelle nostre orecchie e la pelle d’oca sulle nostre braccia. Elettricità, suono e luce. E’ il massimo che possiamo chiedere alla nostra vita. Una forte emozione improvvisa, un bagliore che ci faccia orientare, come un lampo in una notte buia che per un solo istante riesca ad illuminare il panorama. E ad illuminarlo proprio per noi. Solo per noi. Solo per chi sa aspettare l’inizio del temporale estivo fissando il cielo, consapevole che prima o poi, persino in quella piccola parte di cielo che riusciamo a scrutare, cadrà proprio il fulmine che stavamo aspettando. Ed ogni sabato sera che si rispetti è habitat naturale di ogni esplosione che si rispetti. Ogni secondo di Sole immagazzinato dai nostri corpi in questo Luglio ce lo sentiremo dentro nella lunga attesa per il prossimo weekend, quando i temporali si porteranno via la propria elettricità, lasciando spazio a cieli plumbei senza fulmini.


Ma prima di svanire, questo Luglio 2011 ci ha regalato un’ultima emozione, proprio sul filo di lana. Gli ospiti del mese di Experience2, a Radio Galileo, per l’ottavo appuntamento con “The Ten Years Experience”, per festeggiare anche questo mese il nostro decennale, sono stati i Betty Poison, band che abbiamo fortemente voluto con noi in questo momento per tanti motivi: perché dovendo immaginare il nome di una band la cui ascesa è stata legata a doppio filo alla storia della nostra trasmissione, non potevamo che pensare subito a loro; perché ci siamo innamorati di loro sin dal loro primo demo, che resta ad oggi uno dei più belli tra le migliaia ascoltati in questi dieci anni; perché sin dal primo ascolto i Betty Poison hanno denotato una caratteristica tanto rara quanto preziosa: una forte, chiara, cristallina personalità, che li rende unici e riconoscibili pur nell’evoluzione del loro percorso creativo e negli avvicendamenti che ci sono stati nella formazione; perché con i Betty Poison condividiamo tanti interessi, passioni e manie, una grande amicizia, ma prima di tutto l’amore per la musica, per i movimenti culturali e musicali degli anni ’90 e la passione per le nostre lenti di ingrandimento che utilizziamo per scandagliare tutto ciò che all’apparenza è normale, limpido ed indiscutibile, con la consapevolezza che sapremo trovare il grimaldello giusto per scardinare quella convinzione e trovare sotto quello strato tutta l’umanità di un’imperfezione; perché i Betty Poison sono usciti da pochi mesi con “Beauty is Over”, ennesima conferma del loro talento che, ancora una volta, hanno scelto di condividere con noi, onorandoci della loro presenza nei nostri studi.

E così accadde che Luglio esplose in un Sabato notte in cui tante storie si sovrapposero attratte in un unico punto dal magnetismo che solo la musica, solo la nostra musica, può creare.



Amedeo Contili

CONCERTI VISTI:

Betty Poison
Meganoidi
Santo Niente
Massimo Volume
The Death Of Anna Karina
Fast Animals & Slow Kids
Nevroshockingiochi
Outback
Lenula
Chuma Chums
Japan Suicide
Primigenica
The Soul Sailor
Joan As Police Woman


FILM VISTI:
Dune
S-Darko
La solitudine dei numeri primi
Paycheck
Captain America
Crazy Heart
Fargo
Sesso, Bugie e Videotape
Baciami Ancora (non fatelo)
Mangia, prega, ama (vi prego, non fatelo)
Blow
Boog e Elliot 3


LIBRI LETTI:
Murakami Haruki – Norwegian Wood


MUSICA ASCOLTATA:
Santo Niente – Il Fiore dell’Agave
Santo Niente - 'sei na ru mo'no wa na'i
Umberto Palazzo e il Santo Niente – La Vita è Facile
Massimo Volume – Cattive Abitudini
Afghan Whigs – 1965 (bonus vinyl)
Ikara Colt – Basic Instructions EP
Primal Scream – Live at the Los Angeles Palladium 1992
Terrorvision – How to make friends and influence people
Therapy? – Suicide Pact – You First
Therapy? – Semi – Detached


IPSE DIXIT DI LUGLIO:
“Il diavolo veste Tortorelli” – Marco Pernazza


“Senza cambiamenti qualcosa si addormenta dentro di noi, e raramente si risveglia” – Dune


“Mi siedo al posto del cuoco” – Mirko Gasbarro


"Come mai a te piacciono sempre persone così? – disse Naoko – Abbiamo tutti qualcosa di squilibrato, qualcosa che non funziona, tutte persone che non sanno nuotare come si deve e che vanno sempre più a fondo (…) Come mai non ti piacciono persone più normali?” – “Io non penso che sia così, - dissi dopo aver riflettuto un momento. – (…) Le persone che sembrano squilibrate a me sono tutte quelle che vanno in giro per il mondo senza nessun problema” - 


“Norwegian Wood” di Murakami Haruki


"Non me strapazzate sta figlia sennò ve strappo le palle” – Pierangelo Lanini


"Se apri la macchina di Tappo, Tappo è morto” – Matteo Bussotti e le sue lezioni di fisica quantistica alle 5 del mattino


“Quello show è una merda ed è degradante per chi ci partecipa. Ho provato grande piacere nel rifiutare l’incarico della BBC. X Factor è già abbastanza orribile” - Bruce Dickinson commentando il suo rifiuto a fare il giudice all'ennesimo reality


“Tiro un bengala ad Addario” – Aimone Romizi


“Ad Ephebia mi sembra di stare in una piccola Woodstock!” – Gabriele dei Lenula


“Wunderbar!” – Wurstellini in Boog e Elliot 3


“E’ proprio un cretino “ – il Ministro Tremonti commenta l’intervento del Ministro Brunetta


“Ho sparato a Vinicio Capossela, perché mi andava e perché piaceva a te e alle tue amiche” – Di Martino in “Ho sparato a Vinicio Capossela”


“Allora pensai: questi sono solo una massa di mistificatori. Si compiacciono di usare paroloni difficili a effetto per suscitare l’ammirazione delle ragazze appena entrate all’università, e in realtà pensano solo a infilare le mani sotto alle gonne. Poi quando arrivano al quarto anno si tagliano i capelli, trovano un bell’impiego alla Mitsubishi, alla TBS, all’IBM o alla Banca Fuji, si prendono una moglie carina che non ha mai letto una parola di Marx e affibbiano ai loro bambini i nomi più pretenziosi che trovano. Altro che >. C’è da piangere dalle risate” – Midori, in “Norwegian Wood” di Murakami Haruki


“E’ un sostenitore dei Docòjo Hotel!” – Cristiano Farnetti


"Come dì alle zanzare de bevesse l'aperol invece der sangue" - Johnny Palomba commentando la dichiarazione di Angelino Alfano: "Il Pdl diventi il partito degli onesti"


“A capire che se uno si rilassa si sente più leggero ci arrivo anch’io. Ma non capisci quanto è assurdo dirmi una cosa del genere? E sai perché? Se io provassi a rilassarmi, andrei a pezzi. Ho sempre vissuto così, da tanto tempo, e anche adesso è l’unico modo in cui posso vivere. Se una sola volta mi lasciassi andare, non potrei più tornare indietro. E se andassi a pezzi, il vento mi spazzerebbe via” - “Norwegian Wood” di Murakami Haruki


“Io non ti bacio” – Tommy Lee Jones / Chester Phillips in Captain America


“A Trotsky!” – Daniele Taglioni, dal palco con i Primigenica


“Taglioni sei un democristiano!” – Riccardo Tappo, risposta dal pubblico dei Primigenica


“Visivamente sono un incrocio tra i Nirvana, un presepe natalizio e Pietro Pacciani” – Leonardo Bartoli, recensione dei Primigenica su bandwall.it


“Il porno è la parte più pop della cultura pop” – Sasha Grey


“Attraversa l’Oceano Pacifico a nuoto” – consiglio di Google Maps se chiedete le indicazioni stradali per andare dalla Cina a Taiwan. Provare per credere (al punto 48)


“Oh, ma io non ce sto sull’Ipse Dixit di Luglio? Valentina Trabalza sarà molto delusa” – Michela Menghini


GIUGNO E’ IL SABATO POMERIGGIO DELL’ANNO
Vorrei che all'improvviso bruciassero tutte le spazzole per batteria. Giugno, finalmente il sole, finalmente sabato pomeriggio, voglio che la colonna sonora di questo weekend scandisca con un ritmo tribale ogni secondo che ci separa dal prossimo lunedì mattina. Organizziamo falò di cravatte, indossiamo le nostre magliette preferite, quelle con le immagini dei dischi che hanno cambiato le nostre vite. Diamo il benvenuto al sole e riempiamo i nostri polmoni dell’aria di Giugno, celebriamo la fine dell’inverno nell’oasi di questo weekend. E invadiamo le strade con i nostri sorrisi, cerchiamo in rosso questo Giugno 2011, in cui l’Italia migliore è andata a votare e ha fatto sentire la propria voce, nonostante tutto.

E’ da poco finito Wimbledon, e mentre tifavo Federer, e poi Djokovic, pensavo a quanto la mia vita assomigli ad una partita di tennis. Buttare la palla oltre la rete, sempre e comunque. Attendere la risposta della vita cercando di immaginare dove colpirà. Ecco che arriva la palla. E’ la palla grigia delle otto ore lavorative al giorno, colpita, è dall’altra parte della rete. Torna indietro più forte ed angolata, stavolta è bianca di indecisione, e carica di un effetto che ti fa pensare che è inutile avventarsi su questa ennesima palla, che tanto vale forse perdere il punto; ma la rimando dall’altra parte, ancora una volta. Oltre la rete vedo tutta la gente che in questo mese mi ha mandato oltre la rete la fatidica domanda: “Si fa Ephebia quest’anno?”. Domanda piena di consapevolezza delle enormi difficoltà in mezzo alle quali cerchiamo ogni anno di regalare alla nostra Città il miglior festival possibile. Domanda che non è “Cosa farete quest’anno ad Ephebia?”; e nemmeno “Chi portate quest’anno ad Ephebia?”. Perché l’importante è che si faccia, perché anche dall’altra parte della rete sanno che, se ci danno la possibilità, faremo il possibile per offrire tutte le nostre forze per realizzare il miglior festival possibile. E mentre arrivava questa palla mi sono reso conto di quante mani tenevano questa racchetta: le mani di Mirko, Marco P., Marek, Matteo P., Eleonora, Riccardo T., Matteo S., Alessandra, Marco T., Diletta, Giulia, Matteo B., Riccardo A., Michela, Lorenzo, Giacomo, Marta, Daniele, Valentina e di tutti quelli che hanno voluto darci una mano. Eravamo pronti per caricare il colpo quando abbiamo sentito insieme al nostro sforzo quello degli amici di Palmetta, che hanno messo tutta la loro forza ed intelligenza per aiutarci a rimandare “di la” anche questo colpo. Si, Ephebia si fa anche quest’anno. Il 16 e 17 Luglio, al Centro di Palmetta di Terni, ad ingresso gratuito, con tanti ospiti importanti come Massimo Volume, Santo Niente, Fast Animals And Slow Kids, The Death Of Anna Karina, Chuma Chums, Lenula e Outback. Ora la palla è nell’altra parte del campo, pronta a tornare nuovamente indietro in questo game infinito. Ma se tornerà nel nostro campo, saremo pronti a rispedirla indietro ancora una volta, facendo correre l’avversario per il campo fino a fargli venire i crampi. Fino a fargli venire le vesciche nel cervello, come diceva il padre di Andre Agassi.


Perché da questa parte della rete c’è uno spirito che solo chi c’è stato può capire, ed infatti in questo mese abbiamo voluto invitare, per il decennale di Experience 2 – Radio Galileo, una band che ha condiviso con noi questa esperienza l’anno scorso: Eildentroeilfuorieilbox84. E li abbiamo invitati per tanti motivi: perché tutti noi di Experience 2 siamo dei grandi fan di questa band; perché questa band ha vinto l’ephebia contest dell’anno scorso e ci ha stupito sul palco con una miscela di suoni ed emozioni che ci ha lasciato senza parole; Perché questi ragazzi hanno deciso con noi di affrontare una sfida che è stata quella del primo concerto per sordi all’ephebia dell’anno scorso in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi di Terni, è stato un momento molto emozionante per noi e soprattutto per i ragazzi dell’ENS, e con loro abbiamo aperto una strada che speriamo di poter continuare a percorrere; perché Ananab è un disco che ci è piaciuto tantissimo e che ha avuto la fortuna di essere stato promosso attraverso un lungo tour, che sta ormai finendo, e quindi abbiamo avuto il piacere di ospitarli quasi alla conclusione del loro tour, nel momento più importante, quello in cui si tirano le somme; perché sono stati dalla nostra parte della rete, e abbiamo messo la palla dove nessuno si sarebbe mai aspettato. Game. Set. Match.

Amedeo Contili

CONCERTI VISTI:
The Lovely Savalas
Iononso+chisono
Perfect Trick
Beatter Compari
Matteo Schifanoia
Lorenzo Pizzorno
Anonima Straccioni
Mercuria
Gomer
Outback
Laccati e Sfonati

FILM VISTI:
Zack e Miri make a Porno
History Of Violence
Il Secondo Tragico Fantozzi
Grand Hotel Excelsior
La Promessa dell’Assassino
La Ragazza che Giocava con il Fuoco
La Ragazza dei Castelli di Carta

LIBRI LETTI:
Andre Agassi – Open

MUSICA ASCOLTATA:
Eildentroeilfuorieilbox84 – Ananab
Fast Animals And Slow Kids – Questo è un cioccolatino
Pearl Jam – Live on Ten Legs
Afghan Whigs – 1965

IPSE DIXIT DI GIUGNO:
“ Signori: >. Cristo, pietà”. Andrea Tappo, commentando la richiesta di Beppe Signori ai giornalisti il giorno in cui è scoppiato l’ennesimo caso di calcio scommesse in Italia

“Calcio scommesse. Beppe Signori si sente tranquillo sul suo rinvio a giudizio: lo dà a 3,40.” – Gene Gnocchi ne “Il Rompipallone”

“Ma Sbigo s’è fatto l’orecchino al buco, vero?” – Michela Menghini, dislessica

“Hai visto la scena della luna riflessa sul sangue che gli esce dalla testa?” – “Si, divertente!” – Michela Menghini, sadica

“Peravigliosa Creatura” – Matteo Paloni descrive Lu Pera

“Nel cortile l’oca starnazza, ho conosciuto meglio una ragazza, è solamente una bazza” – Lorenzo Pizzorno

“Volèteme Vène” – Il grande Tonino

“Dobbiamo prendere due macchine che in cinque nella mia non c’entriamo” – Marco Pernazza, rivolto a me, Michela e Mirko (e alla sua maestra di matematica)

“Spesso ti dimentico ingannato dalla macchina infernale, che m’incanta e non mi fa dormire, e se non dormo sto male, e se sto male mi ricordo di te e ti scrivo” – Eildentroeilfuorieilbox84

“La chiacchierata con Amedeo Contili a ExperienceDue RadioGalileo e il fine settimana a Terni -Centro Di Palmetta e Ephebia- ci ha ispirato e ricaricato per l'ultimo atto di un viaggio stupendo... vi vogliamo bene. (°_*)” – Eildentroeilfuorieilbox84

“I Lento me sanno la musica di sottofondo che sta sull’ascensore di un metallaro” – Matteo Paloni, saggio

“Niente è impossibile per chi sa aspettare” – Un hacker in “La ragazza dei castelli di carta”. Molto attuale.

"Anche Scilipoti vuole suonare u’ pianoforte"... Corrado Guzzanti, “Aniene”

“Adesso basta, noi non usiamo un soldo del canone, noi finanziamo le altre trasmissioni della RAI, comprese quelle che voi partiti avete imposto alla RAI. Basta! Questa è la verità! Perché dire queste cose completamente false ogni volta è insopportabile! 15 milioni di euro di pubblicità dalla nostra trasmissione quest’anno, questa è la verità, il canone non ci serve! Non ci serve! Dovete uscire dalla RAI! Dovete lasciare libera la RAI! Lasciate libere queste persone di lavorare, avete rotto! Avete rotto! Non si sopporta più!!! (…) Noi ci siamo già nel mercato, sono i vostri che sono invendibili ed incomprabili! E’ Sgarbi! Noi siamo sul mercato, siamo uomini di mercato. Chi ha speso i soldi per Sgarbi? Chi ha pagato Sgarbi? Chi ha pagato Sgarbi??? Noi l’abbiamo pagato! Chi ha pagato Minzolini??? Noi paghiamo Minzolini! Chi paga Rai Uno e Rai Due??? Noi paghiamo Rai Uno e Rai Due! Siamo stufi! Stufi!!!” – Michele Santoro a Roberto Castelli, in uno dei massimi momenti di godimento che si possano provare di fronte ad uno schermo televisivo.

“Privatizzare le quaglie. Ripeto, privatizzare le quaglie” – Corrado Guzzanti, nei panni del cavaliere della Guallera D’Oro

“Berlusconi sempre più isolato. Stamattina è andato a farsi asportare due costole” – Jackbass68, Spinoza.it

“E poi noi pensavamo che a casa parlavate di Michele Misseri, di Valentina, di Yara, Sarah e tutto vi abbiamo detto di loro… e pensavamo che vi interessasse dell’orso Yoghi, del gelato, meglio il cono o la coppetta, del tacco 15… noi tutto questo ve l’abbiamo dato e invece voi parlavate dell’acqua pubblica, del nucleare, del legittimo impedimento, della munnezza a Napoli, dei cassaintegrati… ma chi se lo poteva immaginare che stavate su Twitter, su FB a combattere per il quorum! Se c’è qualcosa sulla giustizia andiamo da Alfano, se si parla di scuola andiamo dalla Gelmini, e noi riportiamo quello che dicono… Intanto voi parlavate dei Referendum e vi siete persi Misseri che pota gli alberi del giardino. Una notizia però voglio darvela: in Rai ci sono grandissimi professionisti, giornalisti, cineoperatori che arrivano dal cinema, grafici… tutti in attesa che la politica allenti la morsa perché un’informazione libera serve a tutti, anche ai Liberi Servi“ – Elisa Anzaldo racconta il TG1 sotto Minzolini

“Peggio dei tiranni sono i servi” – Lucia Rehab

“Può essere il casus belli?”, chiede Enrico Mentana. “Ma sa che mi interessa poco onestamente? Quanto belli, quanto grandi e quanto splendenti siano i ministeri a Roma mi interessa poco”. Così risponde Matteo Salvini, della Lega, cui interessano molto poco i ministeri belli ed il latino

“Possiamo parlare di politica adesso o dobbiamo continuare con questo gossip della rapina?” – Corrado Guzzanti, “Aniene”

“Bruxelles, 29 giu - La Commissione europea ha deciso di proporre l'introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie, comunemente chiamata ''Tobin tax'' dal nome del premio Nobel per l'economia James Tobin, che la propose per la prima volta nel 1972” – Goodmorning, Europe!

“Amo e riverisco quelli che hanno sofferto, in qualunque momento” – Andre Agassi, molto più di un tennista

“Questo posto è aperto ventiquattr’ore al giorno? Si, risponde quello. Sette giorni alla settimana? Esatto. Trecentosessantacinque giorni l’anno? Proprio così. Allora perché ci sono delle serrature alla porta? Ci giriamo tutti a guardare. (…) Potrebbe essere la cosa più buffa, più intelligente che sia mai stata detta (…) La vita non è forse così? Dice Perry. Piena di serrature assurde e altre cose inspiegabili?” – Perry Rogers, riportato da Andre Agassi in “Open”

“Scontiamo da un lato la poca abitudine del pubblico italiano a vivere la dimensione del festival, dall'altro la crisi economica e discografica" - Roberto De Luca, commentando il fiasco dell’Heineken Jammin’ Festival. Purtroppo ha dimenticato tra le possibili cause l’apocalisse, le zanzare tigre, il the freddo e l’Illuminismo. Soprattutto, l’Illuminismo.

“Keep The Internet Free From Government Control” – Atari Teenage Riot

“Siete l’Italia peggiore” – il ministro Brunetta, grande statista che verrà ricordato nei libri di storia che il governo provvederà a stampare all’uopo, ad un gruppo di precari che tentava di intervenire ad un convegno.

“SI, SI, SI, SI” – L’Italia. Quella migliore. Quella che Brunetta non conosce.

“Fiume minore un po’ in disparte come noi, che sopportiamo e che non esondiamo mai, che sopportiamo abusi, insulti e corruzione, ma troppa pioggia poi ci fa arrabbiare, si! Questi anni amore sembra non finire mai, ci hanno levato tutto tranne i nostri guai, ma non conoscono la forza dell’Aniene, che tutto il male lava via dal mondo. Si, ci libererà, l’esondazione dell’Aniene. E tu ricorderai di quanto t’ho voluto bene.” – Corrado Guzzanti, poeta

MAGGIO E’ IL VENERDI’ SERA DELL’ANNO
E finalmente arriva il Venerdì sera, il weekend è alle porte. E’ stata una lunga settimana, un anno difficile, un lungo inverno. E’ tempo di guardare con ottimismo ai prossimi mesi, di indossare magliette arancioni, di scendere in piazza e di attivarsi. E’ tempo di svegliarci dal torpore in cui stiamo vivendo. “Activate!”. Tra pochi giorni andremo a votare per dei Referendum di grande importanza, per scacciare l’incubo nucleare, per l’acqua pubblica e contro il legittimo impedimento. Sarà un grande banco di prova per tutti noi, per capire di essere vivi davvero e dare un segno indelebile a chi pensa di governare facendosi forte dell’apatia di una generazione che non conosce. In questo mese ho visto tanti giovani alzarsi e testimoniare al mondo la propria voglia di esserci. L’ho visto accadere in Spagna, mentre la polizia li prendeva a manganellate, l’ho visto accadere in tante piazze italiane. Ho visto quegli stessi occhi attivarsi nella mia Città, in un incontro pubblico con il Sindaco. Li vedo da anni prepararsi al loro momento, carichi del fardello di un inverno più lungo delle loro stesse vite, ma decisi a non arrendersi. Non vedo l’ora di vederli finalmente sorridere del proprio presente. Quando accadrà, spero di non essere diventato ormai troppo vecchio per goderne appieno.

Intanto Experience2 è arrivato a metà strada nel festeggiare il proprio decennale, ed in questo mese così importante abbiamo chiamato a suonare a Radio Galileo dei giovanissimi musicisti giunti finalmente all’importante obiettivo del primo album: i Fever. E li abbiamo invitati per questi motivi: perché i Fever rappresentano la nostra speranza di avvicendamento delle nuove band ternane, i nostri giovani che con impegno e dedizione si dedicano alla propria musica contribuendo allo sviluppo culturale del nostro territorio; perché sono venuti a presentarci il loro primo album, affidato alle sapienti mani di Cristiano Santini, che li ha aiutati ad uscire con un lavoro che li rappresenta in pieno; perché hanno vinto insieme ai Goh il contest di Ephebia destinato alle band ternane dell’anno scorso, e sul palco di Ephebia, come su ogni altro palco, hanno dimostrato di essere una band travolgente dal vivo; perché quando sono ad un concerto dei Fever mi aspetto di vedere parcheggiato vicino il furgone di Jack Black in “School Of Rock”, perché sento lo stesso tipo di immortale vibrazione che il rock riesce ancora a comunicarmi; e perché questi ragazzi coniugano il massimo impegno, la cura di ogni dettaglio e l’indiscussa abilità come musicisti ad una buona dose di simpatia ed autoironia, presentandosi al proprio pubblico come una rock band dovrebbe fare, ricordandosi che it’s only rock ‘n’ roll, but we like it!

Prepariamoci all’estate passando questo venerdì sera fuori dalle nostre case, in giro per le città: facciamoci sentire, facciamo rumore, scriviamo le nostre pagine di storia anziché mettere soltanto la firma in fondo ad un foglio scritto da altri. Qualche anno fa, molto prima di “Bowling for Columbine” e “Fahrenheit 9/11”, Michael Moore fece un bel documentario sulla sua Città: Flint, Michigan, Stati Uniti D’America. Una città abbandonata da una grande multinazionale, ridotta sul lastrico dall’incapacità dei propri amministratori di governare i cambiamenti, vandalizzata da comportamenti antiumani frutto di una logica di profitto degna di un’organizzazione criminale. Un prezzo davvero caro pagato per un sogno. Vedere oggi quel documentario fa davvero impressione. Soprattutto vivendo in una Città come Terni. Andrebbe fatto vedere nelle scuole questo documentario. Perché prevenire è meglio che curare, diceva un vecchio spot. E non c’è niente di meglio per avvisare chi sta per essere scippato del proprio futuro che gridare: “Al ladro!”.

Amedeo Contili


CONCERTI VISTI:
Concerto del I Maggio a piazza S. Giovanni, Roma
Concerto del I Maggio all’Angelo Mai, Roma. Molto molto meglio del primo.
Carpacho
Nooses
Point Of No Return
Jagerbombs

FILM VISTI:
Jackie Brown
RED
Memento
Roger&Me
Vi presento i nostri

LIBRI LETTI:
Douglas Adams – La vita, l’Universo e tutto quanto

MUSICA ASCOLTATA:
Atari Teenage Riot – Is This Hyperreal?
Atari Teenage Riot – 1992-2000
Weezer – The Green Album
A Toys Orchestra – Rita Lin Songs
Simona Gretchen – Venti e tre / Venus In Furs
Eddie Vedder – Ukulele Songs

IPSE DIXIT DI MAGGIO:
“Capitalism is organized crime” – The (International) Noise Conspiracy

Lorena Esposito: “Ma voi non venite al MiAmi?” – Mirko Gasbarro: “Marek si… in realtà me lo aveva proposto, anche perché suona un gruppo nostro amico” – Lorena Esposito: “Marek che vuol dire?”

“Il mio medico dice che ho la ghiandola del dovere malformata e una deficienza congenita della fibra morale e che quindi sono esonerato dall’incarico di salvare universi” – Ford Perfect

“Si, quella come dentifricio usa Mentradent” – Marco Caporicci

"E in un attimo, ma come accade spesso, cambiò il volto d' ogni cosa, cancellarono di colpo ogni riflesso le tendine in nylon rosa, mi chiamò la strada bianca, "Quant'è?" chiesi, e la pagai, le lasciai un nickel di mancia, presi il resto e me ne andai..." – Francesco Guccini, “Autogrill”

“Deprimere i teenager è come sparare a dei pesci in un barile” – Bart Simpson al concerto degli Smashing Pumpkins

Michela Menghini: “Anche io vado a Roma Tre!” – Marco Pernazza: “Dove vai tu???”

“Winter Is Coming” – Games of Thrones

“Vecchio stocazzo!” – John Malkovich in “RED”

“Ha vinto anche la Canna d’Oro a Palmes!” – Michela Menghini

“ – Pisapia -, - Chi? -, - Pisapia!- , - Eh?-, - Pisapia, Pisa come Pisa e Pia come piatevelanderculo!”- Johnny Palomba

“Su questo discorso è stato già fatto un ampio coso” – un non-più-giovane in un incontro con il Sindaco di Terni

“Ad alcune persone non va di celebrare le tragedie umane durante le vacanze” – Roger&Me

Amedeo Contili: “Il mio motorino è immortale”- Lucio Schirò: “Highlambrett…”

"Sono rimasto scioccato dall'uso, durante la campagna elettorale a Milano, di messaggi xenofobi contro i rom, ma anche contro i musulmani" - Thomas Hammarberg, delegato per i Diritti umani al Consiglio d'Europa

“Dove c'è molta luce, l'ombra è più nera” - Johann Wolfgang von Goethe

“Pisapia è la mente della catena di omicidi della fiera dell’est” – Spinoza.it

"Qualora tu fossi un elettore del centrodestra, domenica e lunedì, recandoti alle urne potrai votare facendo una croce sul simbolo del Popolo della Libertà e potrai scrivere il suo nome 'Berlusconi' nello spazio per la preferenza sulla scheda azzurra" - Il presidente onorario dell'Associazione italiana Milan Clubs, Sandro Capitanio, in una lettera agli iscritti

“Berlusconi oramai fa propaganda elettorale per la sinistra...altrimenti non si spiega...” – Luciana Cecilietti (nome d’arte :)

“Se il maiale vuole diventare una porchetta non va mica dalla parrucchiera!” - Maurizio Crozza / Bersani in Ballarò

“Certo che a Pisapia gli hanno detto di tutto: che rubava, che portava la droga, che faceva gli attentati… ma è possibile che con un criminale del genere in giro Batman non sia intervenuto? Ma dico: hai una casa proprio a Milano, e fai qualcosa no?” – Maurizio Crozza, questo mese in gran forma

“Non credere a Bianconi, vota Mangoni” - Francesco Bianconi, Baustelle

‎"Ciao gigi d'alessio sono michela ( ti prego gigi non mollare mai non mollare mai ti prego canta che per me sei il numero 1 sei il numero 1 per me gigi ti amo se vieni a san pietro saria il ben venuto per noi )(noi ti vogliamo bene gigi d'alessio non mollare mai gigi ' forza gigi sei tutti noi ciao da michela" – Una fan di Gigi D’Alessio, segnalata da Marialessia Manti

"Se canti x la moratti a milano, vuol dire che tifi pisapia, grazie:-)))" / "ma una grandissima pelle con la tatangelo invece di far grezze no?" / "Salutami Red Ronnie!" / "tu non sei neomelodico...sei neostrunz" / "Pisapia ha costretto gigggidalesssio a cantare x la Moratti!!prendiamocela con lui!" /"Pisapia canterà al concerto di gigi d'alessio" – "Gigi D'Alessio fa un concerto a Milano per la campagna elettorale della Moratti. E poi dicono che non è vero che Berlusconi ha tolto la monnezza da Napoli" - Altri commenti sulla pagina facebook di Gigi D’Alessio

“Avete capito? Ma che penzate de ggiocà? Mannàtevene accasa fateme er cazzo de favore!(…) Allora questa è la nuova Gggiunta Porverini, non ho paura nemmeno der diavolo… Ma che penzate che c’avemo paura? Si si riprendi riprendi, lo sai che ce devi fa coqqquella? Poi dopo quanno scenno te lo dico!” - Renata Polverini, Presidente della Regione Lazio

“La Tepco ha sempre ribadito che soltanto uno, il primo, poteva davvero fondersi. Ed infatti così è stato, almeno fino ad oggi. Ed è già un danno elevatissimo. Superiore a quello di Chernobyl e talmente grave da rendere tutta l’area incompat...ibile con ogni forma di vita. Questo danno gravissimo, il più grande della storia del nucleare sulla Terra, è stato ulteriormente superato. Anzi, triplicato. Neanche le barre di combustibile completamente sommerse in acqua dopo l’arrivo dell’onda di tsunami hanno potuto fermare il processo di fusione che ormai riguarda anche i reattori due e tre. Un meltdown che pare abbia per ora coinvolto tre reattori, un danno che non è neanche possibile calcolare, in quanto troppo lontano da ogni immaginazione, anche dalla più catastrofica” – tratto da Repubblica.it

“Activate!” – Atari Teenage Riot


APRILE E’ IL VENERDI’ POMERIGGIO DELL’ANNO
Non l’abbiamo mai marcato bene Budavari, abbiamo avuto troppa paura, e nonostante i consigli del tecnico, l’abbiamo lasciato libero di farci del male. E pensare che la nostra occasione l’avremmo anche avuta, ma l’abbiamo decisamente gettata al vento. E anche questo Aprile se n’è andato, lasciandoci l’amaro in bocca. Ma la primavera è vicina, il weekend è dietro l’angolo. Il venerdì pomeriggio appena passato ci fa sentire sulle spalle tutto il peso della settimana, dei mesi e degli anni, ma siamo pronti a liberarcene nell’ennesima illusione festaiola del fine settimana estivo. Magari stavolta marcheremo meglio, staremo più attenti. Per piacere Mister Orlando, mi può rispiegare, nel gioco a zona, io dove gioco?

O magari smetteremo di cercare nei nostri ricordi ciò che non riusciamo a costruire nel nostro presente. Perché il presente è un’occasione che merita un po’ più di attenzione da queste nostre teste sempre soggiogate dalla malinconia del ricordo e dall’ansia per il futuro, e dovremmo trovare un senso ad ogni granellino che scende nella nostra clessidra mentre sta cadendo, nell’unico momento che davvero importa.

In questo mese noi di Experience 2 abbiamo cadere un granellino davvero particolare nella clessidra del nostro decennale: ospiti della nostra trasmissione sono stati i Luminal, una band che amo nell’unico modo in cui si può amare, con passione e con un’intensità che non ammette descrizione. Abbiamo invitato i Luminal per tanti motivi:
1) perché i Luminal li abbiamo un po' scoperti noi di Experience2 e di Ephebia: ho fatto la prima recensione del loro primo demo, li abbiamo ospitati nel loro primo live in acustico in radio e li abbiamo poi seguiti mentre diventavano una delle band più significative del rock italiano degli ultimi 20 anni
2) perché ho assistito a tanti loro splendidi live, tra cui l’emozionante esibizione ad Ephebia Festival; ed in particolare hanno suonato sul palco di Oste proprio mentre la mia vita stava compiendo una svolta decisiva, e non dimenticherò mai l'incontro di quelle emozioni
3) perché i Luminal hanno mantenuto le promesse e confermato le premesse, prima con un disco, "Tattica e Disciplina", che li ha portati all'attenzione di un pubblico più vasto ed ora con "Io non credo", un disco che ho avuto il privilegio di ascoltare in anteprima e che, sono convinto, ne segnerà la definitiva consacrazione
4) perché in questi anni ho potuto ammirare la loro creatività, e anche la tenacia e la serietà con cui hanno affrontato la responsabilità del loro talento
5) perché amo profondamente la loro musica, ed amo profondamente queste bellissime persone che la compongono
6) perché leggiamo in questa loro terza partecipazione ad Experience2 la reciprocità di questo amore e la conferma che, se abbiamo scovato una perla come quella dei Luminal, allora questi dieci anni di Experience2 sicuramente non sono passati invano

L’abbiamo marcato Budavari stavolta, non ha toccato un pallone l’ungherese, siamo stati attenti e concentrati, abbiamo vinto noi, ci meritiamo la primavera, ci meritiamo il weekend.
Amedeo Contili


CONCERTI VISTI:
Luminal (in radio e alla presentazione del loro disco)
S.U.S.
Twilight Singers
Betty Poison


FILM VISTI:
Boris – Il Film
The Next Three Days
Habemus Papam
Palombella Rossa
Lilo e Stitch
Hop



LIBRI LETTI:
Antonin Varenne – Sezione Suicidi
Douglas Adams – Ristorante al termine dell’Universo


MUSICA ASCOLTATA:
Luminal – Io non credo
Foo Fighters – Wasting Light
Betty Poison – Beauty is Over
HattoriHanzo – Eau de Punk
The Raveonettes – Raven In The Grave
The National – High Violet
TV On The Radio – Nine Types Of Lights
Strokes – Angels
Miss Chain & The Broken Heels – On a Bittersweet Ride



IPSE DIXIT DI APRILE:
“Dai amore, che c’ho la nervosisma” – Michela Menghini


“Certo, noi siamo qui a Torino…” – Marek Lukasik (regalategli un navigatore)


“E’ più facile in quelle zone, come ad esempio nel Bolognate…” – Marek Lukasik (regalategli un vocabolario)


Mirko: “Facciamo le cover dei Gipsy King!” – Marco: “Si, e poi cantiamo ‘Ciao Mi’, ciao Ma’…’ ” – Mirko Gasbarro e Marco Pernazza


"Che giorno è il I Maggio quest’anno?” – “E’ il 30!” – Michela Menghini


“Marcabudavari marcabudavari marcabudavari marcalo! Marcabudavari marcabudavari marcalo marcabudavari marcalo!” – Silvio Orlando in “Palombella Rossa”


“Bene signore e signori, vi state divertendo?”, “-Si!- esclamarono quelle persone che esclamano “Si!” quando gli attori e gli showman domandano loro se si stanno divertendo” – Douglas Adams in “Ristorante al termine dell’universo”


"Tu che pensi, che immagini, tu che trasformi la realtà in sogno, esprimi il desiderio di esserci, di resistere. Tu che hai voglia di dare, vedi un universo senza argini e confini, un mondo che crede nel progresso. Tu che ami, tu che, semplicemente, sei''. – Lory Del Santo, poesia per Silvio Berlusconi


“Io sono vecchio, sto perdendo la memoria. Questa mattina stavo inseguendo la mia segretaria per farmela sul tavolo, e lei mi ha detto “Ma Presidente l’abbiamo fatto due ore fa” e io le ho detto “Vedi, è la memoria che mi fa difetto”. Se lo scrivete siete...” – Silvio Berlusconi, in uno dei momenti più alti delle sue esternazioni mensili. Vi risparmio le barzellette.


“Questa settimana il premier ha tuonato contro la scuola pubblica, ha detto ‘i docenti di sinistra della scuola pubblica trasmettono valori contro la famiglia’. Ma perché, invece a far baciare una statuetta di Priapo a venti ragazze semi-nude, che cosa trasmetti? L’herpes?” – Maurizio Crozza, “Ballarò”


“Mi spaventa che Berlusconi possa allo stesso tempo possedere i media e guidare il Paese. Il vostro premier e’ un uomo imbarazzante.” – Kirk Hammet


“Trovo molto strano che uno come lui possa essere un leader politico. All’estero dicono tutti la stessa cosa: nessuno può credere che sia davvero lui il premier” – Mattew Bellamy


“Credo che essere insultati da gruppi rock che abbiano ammesso l’uso di droga sia una medaglia per il nostro Paese e chi lo governa” – Maurizio Gasparri


"Ma che ti fici, Buonasera? Che ti fici mai per questa mancanza di rispetto? Se venivi da me in amicizia, i bastardi che hanno sfigurato tua figlia avrebbero la punizione oggi stesso... “ – Don Corleone ne “Il Padrino” 


“Tu sei il direttore di AS? No? Allora non ti devo rispondere, perché secondo la vostra filosofia, se voi non volete parlare con il mio ‘secondo’, io dovrei parlare solo con i direttori” – Josè Mourinho


“Se gli umani non si esercitano in continuazione a parlare, il loro cervello rischia di mettersi a funzionare” - Douglas Adams in “Ristorante al termine dell’universo”


“Corri Carletto e cantagliele a tutti, li mortacci tua…” – Marco Pernazza, da “Li mortacci vostri” su http://iloveyouzeman.wordpress.com/


"L'accadimento giapponese ha spaventato ulteriormente i nostri cittadini. Se fossimo andati oggi al referendum, non avremmo avuto il nucleare in Italia per tanti anni. Per questo abbiamo deciso di adottare la moratoria, per chiarire la situazione giapponese e tornare tra due anni a un'opinione pubblica conscia della necessità nucleare" dice il Cavaliere. "Siamo assolutamente convinti che nucleare sia il futuro per tutto il mondo - aggiunge Berlusconi - L'energia nucleare è sempre la più sicura" – Silvio Berlusconi (da www.repubblica.it), ha tante televisioni ma non guarda mai i telegiornali


“Ma...Cerci?” – Alessandra Caraffa


Esticazzi!” – Più o meno tutti, in “Boris” e nelle sale


“Lilo, chi era quello?” - “Oh, bene, il mio cane ha appena preso la motosega!” – Lilo in “Lilo e Stitch”


“Can I hug the soundtrack of my life” – Io, a Greg Dulli


"Ciao Manuel grazie per averci portato Greg Dulli in Italia" – sempre Io, a Manuel Agnelli


“Il papa polacco come uomo fu dirompente, carismatico, carnale e sanguigno: fu un uomo vero che si tuffava in mezzo all’umanità e vi restava. Ciò detto e riconosciuto, come papa fu il peggior papa del secolo scorso perché polacchizzò la Chiesa, consegnandola nelle mani delle sètte religiose che hanno frantumato il volto unito della sposa di Cristo. L’Opus Dei controlla le finanze del Vaticano e la cultura teologica, messa come cane da guardia per fare morire la Teologia della Liberazione. Comunione e Liberazione a livello nazionale e non solo è la longa manus del Vaticano in Italia, via privilegiata per accedere alle stanze del governo e delle leggi e poco importa se le Compagnia delle Opere, si esercita a fare affari con mafiosi e delinquenti. Poco importa se i due Istituti fanno a gare nell’arruolamento dei deboli a privare della coscienza chiunque si affaccia nel loro cortile. Poi vi è il lupanare dei Legionari di Cristo protetto e difeso anche di fronte all’evidenza delittuosa e immonda di un superiore generale pedofilo e padre di figli disseminati come noccioline” – don Paolo Farinella su MicroMega


"E' il compleanno di Hitler - i nazisti allo scoperto” – Titolo di un articolo su repubblica.it in cui si dava conto dei festeggiamenti di tanti simpatizzanti nell’anniversario della nascita di Hitler. Italia, 2011


"We go underground, cuz there's emptiness above" – Greg Dulli, Forty Dollars


MARZO E’ IL GIOVEDI’ SERA DELL’ANNO
Marzo è appena finito. E’ giovedì sera ormai. E’ passato un terzo della nostra settimana. La matematica non conta, e il tempo scorre più lentamente nella salita verso il weekend, per iniziare a correre solo quando vorresti fermarlo. Ora siamo all’ultima fase della salita, sentiamo l’acido lattico che indurisce i muscoli, il vento fredda il sudore sui nostri corpi, la vista si annebbia e la cima sembra più lontana dopo ogni tornante. Un milione di cose da fare, un miliardo di cose da pensare, il tasto off di cui il mio cervello è sprovvisto, grave difetto di fabbricazione per il quale i miei genitori avrebbero dovuto far valere quantomeno il diritto di recesso.

Abbiamo festeggiato l’Unità d’Italia, un anniversario beffardo capitato negli anni delle camicie verdi per cui l’Inno è solo una musica lontana che fa da sottofondo alla colazione del mattino. Abbiamo festeggiato i sei anni di vita del nostro fratellino minore, Radio Clash, un programma di Radio Galileo preparato con la simpatia e la competenza di Marco e Valentina e che ha saputo mille volte rinascere. Siamo stati terrorizzato dalle immagini che venivano dal Giappone, anche se ci siamo dimenticati di Messina. Abbiamo immaginato la nuvola radioattiva sopra le nostre teste, anche se ci siamo dimenticati di Chernobyl. Mangiare pesce va bene, perché non hanno sentimenti. Così cantava qualcuno qualche anno fa. Di questo passo i sentimenti dei pesci non saranno il nostro primo pensiero quando li avremo davanti a noi in un piatto. Gli Oceani sono discariche, l’atmosfera la boccia d’acqua di un pesce rosso che si avvelena da solo. Le nostre vite barattate con un tasso di cambio, per qualcuno, molto favorevole.

Per tirarci su il morale, ad Experience 2 la nostra “The Ten Years Experience” ha collezionato un’altra perla, il live dei Goh, che sono stati invitati per una serie di motivi:
1) perché mi sono perso il primo live dei Goh, ed il giorno dopo tutti cercavano, senza riuscirci, di spiegarmi cosa mi ero perso, ma l'ho capito solo quando li ho visti con i miei occhi e sentiti con le mie orecchie
2) perché da quel giorno guardo con maggiore speranza il movimento musicale di questa Città, perché ancora una volta ha saputo partorire una miscela unica ed interessante, con tutti i crismi per far sentire il proprio suono anche lontano da qui
3) perché i Goh stanno cercando una loro strada originale, dimostrando sin dagli esordi di avere in sé ingredienti originali per la propria ricetta musicale e questo, in particolare per un gruppo di ragazzi così giovani, è un ottimo punto di partenza
4) perché qui ad Experience2 abbiamo sempre seguito con interesse i primi passi di questa band, e li abbiamo accompagnati in questi esordi con tutto il supporto che meritano
5) perché i Goh sono un'ottima e devastante live band, che per questo live acustico hanno dovuto reinventarsi, e noi apprezziamo la capacità di mettersi in gioco e chi sa cogliere le nostre sfide.

Inizia la primavera e l’abbiamo omaggiata con una band di giovanissimi, perché finché la musica avrà un futuro ci saranno anime e cuori da incantare, e finché ci sarà un briciolo di meraviglia ci sarà una speranza. Intanto abbiamo archiviato un altro giovedì ed un altro inverno. Ci aspettano giorni di sole e di musica e di meraviglia e di speranza. Che siano portatori di buone nuove e cambi epocali. Che inizi questa benedetta discesa. Perché ne abbiamo bisogno. Perché non ne possiamo più della malinconia di questo inizio settimana. Perché con la malinconia non si fa la rivoluzione.

Amedeo Contili

CONCERTI VISTI:
Igudesman & Joo
Baby Blue
Pan del Diavolo
Goh
Chuma Chums
Lenula
Volvedo
Iononso+chisono
DVNO
Matta Clast
Vodu Wango
Venus In Furs
FILM VISTI:
Il Grinta
The Fighter
Black Swan
Non Lasciarmi
Porco Rosso
L’uomo Senza Sonno
Il Cavaliere Oscuro
American Psycho
 
LIBRI LETTI:
Chuck Palahniuk– Ninna nanna
Fred Vargas / Baudoin
MUSICA ASCOLTATA:
Luminal – Io non credo
Iosonouncane – La Macarena Su Roma
Mogwai - Hardcore Will Never Die, But You Will
Paolo Benvegnù – Hermann
Baby Blue – We Don’t Know
Rachmaninoff – Piano Concerto I, II, III
Iononso+chisono – Conseguenzediunaprolungataesposizionealsuono
Carmen Consoli – AAA Cercasi
Eddie Vedder – Longing to Belong
The Smashing Pumpkins – Lightning Strike
IPSE DIXIT DI MARZO:
“Aaahhh ma che fai!!!??? Me pari Cerci!!!” – Marco Vulcano commentando Mascara su Milan – Napoli
“Sempre ardimentosi!” – Matt Damon in “Il Grinta”
“Giù le mani dalla nipote di Babbo Natale!” – cartello di protesta in Finlandia contro l’arrivo di Silvio Berlusconi
“Per principianti, suonare il Jingle di Forza Italia (…) per le melodie di SanRemo si prega di andare a casa” – Igudesman&Joo
“Il modo migliore per buttare via la vita è prendere nota. Il modo più facile per evitare di vivere è stare a guardare. Cercare i dettagli. Riferire. Senza partecipare. Lasciare che il Grande Fratello canti e balli per te” – Chuck Palahniuk
“Come baceresti se dovessi fare cinema, scena prima, ciak, motore, azione, poi si gira o forse ti interessa la politica…” – Carmen Consoli in “AAA Cercasi”
“Lei conosce bene la stampa italiana, lei ne è uno degli interpreti e a volte uno degli interpreti più fantasiosi” – Gianfranco Fini a Vespa, “Porta a Porta”
“Nelle riunioni con gli altri capi di Governo, Berlusconi è un po’ il Caporicci della situazione…” – Michela Menghini
“Confidiamo molto nei decenni” – (intendendo i bambini di dieci anni) Concita De Gregorio a “Che tempo che fa” sulle speranze del nostro Paese
“In un tavolo in cui ci sono Stati Uniti, Russia, Cina, Brasile e India noi chi mandiamo, l’Atalanta???” – Giuliano Amato da Fabio Fazio parlando delle fantasie secessioniste della Lega
“Non c’è neanche, la “o”, in CONAD” – Marco Pernazza
“E’ talmente magra che o sta morendo o è ricca” – Chuck Palahniuk, “Ninna nanna”
“Pertini sta là e ci guarda dall'alto e ci canta BAA BAAAA BARBARA AAAANNN BAA BAAA BARBARA AAAANNN BAA BAAA BARBARA AAAANN BAAAAA. Mufloni mufloni capaci di essere mufloni capaci capaci di essere mufloni capaci ma incapaci di essere mia nonna” - Le Luci Della Torre Di Rozzano - "Subacquei", gustosa parodia di Vascobrondiana Coop
“Voglio aiutarti in questa sfida difficile ed entusiasmante oltre ogni schieramento politico e logiche di partito” – Fabio Cannavaro scende in campo con il PDL in Campania si schiera prendendo le distanze… una marcatura a zona diciamo…
“A proposito della Carfagna, ha dichiarato: >… ma perché si sceglie dei fidanzati con quei nomi… anche quell’altro… che è un deputato eh… non è che diciamo… però sai non puoi mettere insieme… non puoi dire “ho solo una relazione con Mezzaroma, perché l’altra mezza ci rimane male” – Maurizio Crozza
“Gli occhi sparati nel delirio, sai che lei ha sempre un po’ questo sguardo come se vedesse in continuazione l’Apocalisse e Giuliano Ferrara in tanga” – Luciana Littizzetto parla della Carfagna a “Che Tempo Che Fa”
“Anche io vado a sentirli, ma senza verve erotica, solo di interesse. Bisogna andare almeno a un concerto all'anno degli Afterhours” – Rachele Piva
‎"Il resoconto fornito da alcune agenzie di stampa in merito alla cena di ieri sera del Presidente Berlusconi con il gruppo dei Responsabili è ricco di fantasie e imprecisioni. In particolare, il Presidente non ha cantato alcuna canzone" – Comunicato Ufficiale del Governo Italiano, dal sito www.governo.it. Sul serio. Non è una battuta. Verificare per credere!
“Che amarezza. Sono a un livello talmente basso da essere pressochè invincibili...” – Luca Farinella
“Frattini: "Bisogna far capire a Gheddafi che deve lasciare". Magari con un esempio” – Spinoza.it
“Nube in Italia. Gli effetti della nube radioattiva che si è sprigionata dalla centrale di Fukushima sono "attesi anche sull'Italia, prevediamo tra domani e dopodomani" ma "al momento non si rilevano assolutamente rischi per le popolazioni" ” – da Repubblica.it, le notizie che ci tocca leggere ancora nel 2011
“I maschi finito l’ardimento hanno bisogno di una pausa di riflessione come Veronesi sul nucleare” – Luciana Littizzetto a “Che tempo che fa”
"Si sa dove costruire gli impianti? Come smaltire le scorie? Si è consapevoli del fatto che per realizzare una centrale occorrono almeno dieci anni? Ci si rende conto che quattro o otto centrali sono come una rondine in primavera e non risolvono il problema, perché la Francia per esempio va avanti con più di cinquanta impianti? E che gli stessi francesi stanno rivedendo i loro programmi sulla tecnologia delle centrali Epr, tanto che si preferisce ristrutturare i reattori vecchi piuttosto che costruirne di nuovi? Se non c'è risposta a queste domande, diventa difficile anche solo discutere del nucleare italiano" – Carlo Rubbia su repubblica.it
“Domani avrai un personal traino” – Paola Biribanti
“Ma cambieranno pure loro, cresceranno pure loro” – Iosonouncane, “La macarena su Roma”
“Il derby è irregolare, va ripetuto” – Lotito, detto Obi-Wan-Rosicobi, si lamenta dell’effetto delle spade Jedi sui calciatori moderni



FEBBRAIO E’ IL GIOVEDI’ POMERIGGIO DELL’ANNO
Finisce Febbraio e si porta via l’inverno, ma la Tramontana continua a soffiare sulle nostre Città, e la Primavera è ancora così lontana. Come il giovedì pomeriggio, quando ci sembra che il weekend sia ormai alle porte, ed invece restiamo ancora sospesi al centro della settimana, giorno lavorativo dopo giorno lavorativo. Ma non vorrei disturbarvi con queste mie chiacchiere. La situazione è complicata e non mi permetto di disturbare nessuno. Mi limito ad aspettare in silenzio la primavera, il bel mese di Aprile, alcune belle giornate di Aprile in particolare.

Mentre aspetto, Ronaldo da l’addio al calcio dopo averlo dato alla paternità. Forse non voleva più disturbare i suoi futuri non figli. “Se non ora quando”, hanno gridato tante donne che forse volevano disturbare. Mentre le lettere “k” si sono allineate in sms disturbati. Barbareschi ha promosso il suo film “Il Trasformista” con un reality show inedito, di cui è unico concorrente e sicuro vincitore, e noi spettatori senza telecomando. E se lo avessimo lo poseremmo sul divano, giusto per non correre il rischio di disturbare ammirando troppo da vicino la sua etica cristallina.

Qualcuno gioca ad Arkanoid con le residue speranze di futuro del nostro Paese, abbattendole una ad una come tanti mattoncini, ma il pallino del gioco torna sempre verso quella maledetta barretta respingitrice e disturbatrice, almeno finché il gioco non si farà troppo veloce.

Ho messo il microchip alla mia cagnetta, la piccola Kara Chtulhu Falkor Frattaglia, che all’anagrafe canina risulta solo come “Kara”, perché gli altri nomi risultano disturbanti per i più. Intanto in Canada venivano massacrati un centinaio di Husky ormai inutili dopo le Olimpiadi. Nessuno si è preso il disturbo di pensare, prima, alla propria vita, dandone un giudizio parimenti severo. Avremmo salvato dei cani e forse anche qualche umano.

A Terni gli Eventi Valentiniani con la loro scorta di cacofoniche copie sbiadite di rassegne cioccolataie altrui sono iniziati e finiti, e come al solito sono stati buttati via un bel po’ di soldi. Qualcuno a Terni ha sempre avuto ed ha ancora idee diverse sulla questione. Chissà se prima o poi qualcuno vorrà ascoltarle. Se non disturbiamo troppo. Se ci lasciate, non vale.

Ad Experience2 – Radio Galileo ci siamo presi una pausa con i live in studio, recupereremo il prossimo mese. Perché noi un po’ di rumore continueremo a farlo. Anche a costo di disturbare. Anche a costo di farvi pensare.



Amedeo Contili



CONCERTI VISTI:
Simona Gretchen

FILM VISTI:
Il Discorso Del Re
Requiem For a Dream (per l’ennesima volta)
Il Viaggio Del Veliero
Arizona Dream
Amore e altri rimedi



LIBRI LETTI:
H.P. Lovecraft / Zealia Brown Bishops – K’n-yan
H.P. Lovecraft / Zealia Brown Bishops – L’abbraccio di Medusa
S.T. Joshi – Le “revisioni” di Lovecraft: fino a che punto sono opera sua?
S.T. Joshi, M. E. McNamara – Chi fu il vero Charles Dexter Ward?



MUSICA ASCOLTATA:
Twilight Singers – Dynamite Steps
P.J. Harvey – Let England Shake
Yuck – Yuck
Tu Fawning – Hearts on Hold
Tuxedomoon – Half Mute
Tuxedomoon - Desire
Mojo’s Compilation “Roots of Nirvana”



IPSE DIXIT DI FEBBRAIO:
“Ciao, mi ha dato il tuo numero Marèk” – “Ah, si, Marèk Assàm?” - “Si si, lui”. Marco Pernazza al telefono con uno sconosciuto poco informato sui nomi polacchi



“Sono iniziati, a Terni, gli Eventi Valentiniani. E' iniziato, a casa mia, il mio annuale, consueto, convinto boicottaggio” – le autocitazioni sono molto volgari



“Catastrofe Antropologica” – Copertina di “Left”, Febbraio 2011



“Regime di cuori, mi curi i molari… Papi non papi ma papi, dici che papi non sai se mi api” – Elio e Le Storie Tese nei panni dei Litfiba a “Parla con Me”



“Tu sei molto meglio di normale, tu sei a-normale!” – Philip J. Frey, Futurama



“Pur intimidito dalla prospettiva di trovarmi al cospetto di un superuomo che teneva entrambe le mani sopra la cartina geografica del mondo intero, al posto dell’intervistatore del Tg1 avrei approfittato della storica circostanza per rivolgere a Berlusconi una domanda ancora più insidiosa. Presidente, come va?” – Il grande Massimo Gramellini nella sua rubrica “Buongiorno” su LaStampa.it, commentando l’intervista di minzoliniana redazione a cotanto premier



“We are Anonymous. We are Legion. We do not forgive. We do not forget. Expect us.” – Anonymous



"Il governo italiano ha tra le sue priorità quelle di censurare il web, di rendere la giustizia uno strumento iniquo, di favorire la prostituzione (anche minorile), di praticare oscuri rapporti con la mafia, di corrompere e manipolare l'informazione per fini personali" – Anonymous, rivendicando l’attacco hacker al sito del Governo Italiano



“Il ministro degli Esteri italiano non so nemmeno come si chiama” – J. Assange, interrogato sulla definizione di “terrorista” affibbiatagli da Frattini



“Dopo il voto vittorioso, parecchi nella maggioranza ridevano. Di che cosa è difficile dire, visto che con il loro voto hanno certificato di essere o dei sostenitori di un cretino, o dei pubblici mentitori”. Michele Serra su “L’Amaca” di La Repubblica



“Se mi lasci non vale” – Associazioni Ephebia / Attenti al Kane / Demetra



“Ho detto che non mi dimetto! Si dimettano loro da prostitute!” – M. Crozza a Ballarò



"Riprendi subito Ron nella tua squadra di merda o ti faccio escludere da Obama e dai grandi del mondo e dalla politica internazionale... Ci vuole una buona reputazione per governare! Anke tu fai festini Dinho deve tornare!". Sara Tommasi



“Spero k krepi kon le tue Troie" – Sara Tommasi, sapete di chi parlava… Io non sapevo che sarebbe venuto un giorno nella mia vita in cui avrei citato Sara Tommasi. O digitato tante k in una frase.



“Se io mi devo kurare, tu piantala con la cocaina, i cani e le mignotte! E festini sexy non me ne sbatte un cazzo stronzo”- Sara Tommasi, imperterrita, ad uno con lo stesso cognome di quello sopra. Che forse gestisce un canile. Non so. Non si è capito molto. Anzi, kapito, skusate.



“L’amore ai tempi delle Co.Co.Tro.” – Andrea Scanzi in “Il Criminoso” su Micromega



“One of Dulli's greatest gifts is to make the most depressing, grimly accurate material sound, at times, ecstatic, uplifting, and cathartic” – Chris Ryan su www.villagevoice.com



“I never sleep, cause sleep is the cousin of death” – NAS, “NY State of Mind”



“Il Parma adesso c’ha anche quello piccolo che era della Juve? Ma non è cresciuto?” – Michela Menghini si interroga su Giovinco



“Sandra milo ha suonato nei pumpkins e io manco me n'ero accorto!”- Adil Mauro, commentando una foto della povera D’Arcy, arrestata per fuga di cavallo al trotto, che negli USA deve essere un reato gravissimo.



“E comunque a tancentopolo la sinistro non è stata intacata” – un manifestante “anti-PM” a Milano



“Oggi inizia sanremo, lo spin-off di Amici” – Spinosa.it



“Gufo con gli occhiali!” – Roberto Vecchioni, la saggezza dell’ironia



“Ora andremo in udienza", si limita a dire il Capo della Procura Bruti Liberati uscendo dal Palazzo di Giustizia e controllando bene il portabagagli prima di mettere in moto la macchina” – Ellekappa



"Una lunga militanza politica che l'ha vista attiva nelle lotte per il diritto all'estetica del minimalismo creativo e per l'emancipazione dal mouse" – Foursquare ad Eleonora Anzini, sindaco di un’altra Terni



“In Grecia, Spagna e Croazia ci riescono. Dovremmo riuscire anche noi, ma usando il mitra” – La ricetta di Daniele Stival, assessore regionale leghista interrogato su come fermare il flusso migratorio previsto dal nord del mediterraneo. Italia, 2011.



“Dopo la cacciata di Ben Ali, migliaia di Tunisini sbarcano in Italia” – “Hurrà! Vengono a liberare anche noi!” – Vauro, ad Annozero



“Maiali porci giornalisti schifosi che non siete altro (…) comunisti di merda, siete dei comunisti di merda (…) spero che vengano i fascisti, che vengano a spaccarvi le gambe a chi parla” – Lele Mora, ad Annozero



“Ma che bipartisan, a me non me ne frega un cazzo ma basta con questo bipartisan, ma possibile che in questo Paese uno non possa dire quello che pensa, o di qua o di la, io penso i cazzi miei, e basta! Ooooh, e via! E vaffanculo!” – Luca Kessisoglu chiude alla grande il suo Sanremo



‎"Io sono il Claudio Cecchetto di me stesso" - Paolo Benvegnù



“La situazione è in evoluzione e quindi non mi permetto di disturbare nessuno” – Silvio Berlusconi



GENNAIO E’ IL LUNEDI' MATTINA DELL’ANNO
Odio la Befana, questa vecchina egoista che si porta via tutte le feste senza mai spiegarci dove le porti, e soprattutto per quale motivo le debba tenere in ostaggio per un anno intero senza nemmeno chiederci un riscatto che saremmo disposti a pagare.

E quindi si ricomincia, dopo 2010 ecco 2011, la matematica continua a non essere un’opinione nemmeno nel presunto ultimo anno primo da un’apocalisse che a questo punto non si sa più fino a che punto temere o invocare. E si ricomincia come ogni giovedì mattina lavorativo dopo i bagordi della notte prima, con lo stomaco ancora sottosopra e il calendario in cui si segnano in rosso i prossimi weekend.

Odio la Befana, ma a volte la vita viaggia in senso contrario ed anche un mese duro come Gennaio può regalare delle sorprese piacevoli, farti un pieno di benzina insperato che ti permetta di superare il deserto fino alla prossima oasi.

Ed in questo Gennaio 2011, mentre il nostro Paese si avvicinava al Big Crash continuando a dare un’impressione di galleggiamento sopra la melma che ne contamina le fondamenta, mentre i comici imitavano i politici senza ormai più alcuno sforzo di immaginazione, mentre i bambini venivano messi a dormire molto prima del Carosello per evitare loro lo scempio raccontato (a volte) dei nostri telegiornali (troppa grazia), mentre i mandati di cattura internazionale per “sesso non protetto” venivano spiccati solo verso veri leader carismatici, mentre i nostrani postriboli non televisivi non scuotevano la coscienza di un popolo ormai immune da un sano sentimento di orgoglio, mentre il Mediterraneo si infiammava, ma solo a Sud, perché poco più in alto le fiamme venivano spente da vivaci Signorini televisivi ed abili proclami da grotte meglio arredate di quelle di Bin Laden… in questo momento anche in noi è cresciuta la fortissima volontà di guardare oltreoceano, dove Bill Clinton avrà ormai capito di aver sbagliato nazione in cui candidarsi, verso un orizzonte che, con tutti i “se” e tutti i “ma”, continua ad affascinarci e ad attrarci.

E lo abbiamo fatto tramite due band umbre che hanno compiuto il viaggio verso il West, tornando carichi di esperienze da raccontare. Nel secondo appuntamento di The Ten Years Experience abbiamo invitato i ternani The Lovely Savalas, e lo abbiamo fatto per tanti motivi. Prima di tutto perché il primo concerto rock della mia vita è stato quello degli Afterhours a terni, Ex Officine Bosco, tour di Germi. Ma prima di loro suonarono i Jerkey Monkey, e Giovanni Natalini era li e da quel momento abbiamo seguito tutto il suo percorso artistico, vivendo dei momenti bellissimi anche nell'epoca dei Dasa Zert (in particolare il ricordo delle serate a Gualdo sarà indelebile); perché nel progetto Savalas abbiamo sempre creduto, e loro ci hanno ricompensato con un nuovo disco davvero sorprendente; perché Angelo Sidori ha una delle migliori e più espressive voci in circolazione; perché Giovanni ha condotto per anni su Radio Galileo "Giostra di Suoni", un bellissimo programma che amavamo ascoltare, e perché i Savalas ci hanno fatto l'onore di venire a presentare anche il loro primo disco qui da noi, e sono sempre stati amici del nostro programma e perché ci hanno portato oggi un po' di quel sogno del rock americano, che tanto amiamo, avendo avuto il coraggio di guardare fuori dai nostri confini e, da li, gettare uno sguardo allarmato sulla nostra Italia, uscendo con un disco il cui titolo, Pornocracy, sarà probabilmente il titolo di un libro di storia che, tra qualche decennio, racconterà di questi anni. Ma loro, questo libro di storia, lo stanno scrivendo adesso.

E dato che questa voglia di rivolgere lo sguardo altrove era davvero fortissima, non ci siamo fermati qui e nel terzo appuntamento di The Ten Years Experience abbiamo invitato i Tiger! Shit! Tiger! Tiger!, perché questi tre ragazzi vengono da Foligno, e sono arrivati ad avere successo negli Stati Uniti d'America, alla faccia di tutte le frasi fatte sul provincialismo dei nostri musicisti e superando tutte le difficoltà di essere un rock band che guarda alla scena internazionale partendo da una piccola cittadina; perché i Tiger! Shit! Tiger! Tiger! sono stati protagonisti di una bella puntata di Experience2 in cui ci hanno presentato il loro precedente lavoro “Be Your Own Shit”, ed in quell'occasione ci hanno promesso di tornare per suonare in diretta da noi, ed oggi hanno mantenuto quella promessa; perché Experience2 ha sempre seguito con interesse i TSTT in tutta la loro carriera ed abbiamo gioito in diretta dei loro successi, aspettando di averli di nuovo nei nostri studi; perché nel loro ultimo EP hanno dimostrato di saper lavorare con ingredienti nuovi senza perdere di vista la freschezza della loro proposta, regalandoci un disco maturo ed intenso; perché li abbiamo visti diverse volte suonare dal vivo, e li riteniamo un'ottima live band capace di esprimere sul palco una forza quasi selvaggia, ed in quelle occasioni abbiamo amato il modo in cui si sono fatti attraversare e trasformare dalla loro musica, ed oggi siamo stati orgogliosi di averne potuto avere una dimostrazione nei nostri studi.
Amo la Befana, ma solo stavolta.

Amedeo Contili


CONCERTI VISTI:
The Lovely Savalas
Tiger!Shit!Tiger!Tiger!
Goh
Appaloosa


FILM VISTI:
Kiki consegne a domicilio – H. Miyazaki
Scott Pilgrim Vs The World - Edgar Wright
Hereafter - Clint Eastwood
La Versione di Barney - Richard J. Lewis
Qualunquemente - Giulio Manfredonia
Hachiko - Lasse Hallström
Io e Marley - David Frankel


LIBRI LETTI:
H.P. Lovecraft – Il Colore Venuto Dallo Spazio
H.P. Lovecraft – L’antica gente dei monti
H.P. Lovecraft – Storia del Necronomicon
H.P. Lovecraft - Ibid
H.P. Lovecraft – L’Orrore di Dunwich
H.P. Lovecraft – Colui che Sussurrava Nelle Tenebre
H.P. Lovecraft / Adolphe De Castro – L’ultimo esperimento
H.P. Lovecraft / Zealia Brown Bishops – La Maledizione di Yig
H.P. Lovecraft / Adolphe De Castro – Il Boia Elettrico

MUSICA ASCOLTATA:
The Lovely Savalas - Pornocracy
Tiger!Shit!Tiger!Tiger! - Whispers
Ibrido_Xn – Non Ingerire
Pure Reason Revolution – Hammer and Anvil
Eels – Tomorrow Morning
Cake – Showroom Of Compassion
Twilight Singers – On The Corner
Verdena – Wow
The Decemberists – Down By The Water

IPSE DIXIT DI GENNAIO:
“Che cazzo di senso ha farsi le canne a quarantacinque anni? O ti fai i tubi di PVC oppure basta!” – Marco Pernazza
“Miss Mondo Mercurio” – Simonfrancesco Di Rupo, parafrasando Miss Padania Umbria
 
“Ha ragione Ghedini, ragazzi, ma cosa vuole la procura di Milano? E’ evidente che la procura competente è quella di Sodoma!” – M. Crozza a Ballarò sul cosiddetto caso escort
"C'erano giovani ragazze travestite da infermiere o poliziotte. E poi c'era anche un tipo travestito da giornalista" - Massimo Gramellini a Che tempo che fa
“Comunque leggevo che le sintome di questa cosa… cioè… le sindone… oddio non me sta a venì…” – Michela Menghini, sobria
Speranze e Prospettive: Mirko Gasbarro: “L’unico nodo da sciogliere ormai è…”; Marco Pernazza: “… quello del cappio!”
“Questi sono i classici del sud che vogliono fare gli arancini” – Marco Tortorelli, parlando di una band di Pavia
“Il pollo è squisito!”. “E’ pesce” – Scambio di convenevoli tra suoceri in “La Versione di Barney” con un Dustin Hoffman a livelli irraggiungibili
“Obama is not a bown-skinned anti-war socialist who gives away free healthcare. You’re thinking of Jesus” – vista su un cartello tenuto in mano da un genio negli USA
‎"Io ritiro me stesso e l’azienda…" – Mauro Masi , telefonando ad Annozero

“Se vuole ritirare se stesso questo mi pare anche buono…” – Michele Santoro, ottima risposta
“Ora mi vedo costretto ad intervenire perché mi devo dissociare da me stesso, poi devo dissociare l’azienda, devo dissociare me stesso dall’azienda e mi aspettano pure a cena per una ragione molto semplice, perché a mio avviso la sua trasmissione vìola, e questo è un avviso mio di dissociazione, vìola dicevo quelli che sono il codice di autoregolamentazione in quanto concerne la parlazione di vicende giudiziarie all’interno della quale di cui all’articolo settecinquevattelapprende in materia di processualità visiva con uso di musica sonora” – Corrado Guzzanti a “Parla con me”, imitando la telefonata di Masi. Trovare le differenze
“Presto io sarò sindaco, quindi tu, per legge, vicesindaco” – Cetto Laqualunque, al figlio, nel nuovo successo cinematografico che vede il ritorno del realismo nel cinema italiano
“Un gigantesco esperimento sociale, un laboratorio politico per un regime basato sul controllo da parte dei mass media, il cui uso, e il cui potere, rischia di fare da modello ad altre democrazie. Quel che sta accadendo in Italia domani potrebbe accadere in qualsiasi altro luogo" – Chiara Volpato, New York Times
"L'ipotesi di abbassare la maggiore età è fra le questioni sul tavolo” – Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del PDL (solo per specificare che questa non l’ha detta un comico di professione)
“Infatti l’hanno mandato a New York”- Daniela Santanché ad Annozero, rivolgendosi al giornalista Vittorio Zucconi

“No signora, questa qui dietro è la Casa Bianca, è Washington, è un’altra Città, ma non stiamo a guardare il dettaglio ”- Zucconi risponde alla Santanchè

"In pratica i cittadini italiani del 2011 hanno scoperto il numero privato del loro Presidente del Consiglio incrociando la rubrica telefonica di due prostitute, e credo che con questo si sia detto tutto." – non leggerlo.blogspot.it
“C'è un limite a tutto non me ne frega un cazzo se lui è il presidente del consiglio e cioè .... Un vecchio e basta! Io non mi faccio pigliare per il culo così.. si sta comportando da pezzo di merda”. Nicole Minetti in una telefonata a Clotilde N, per non citare quella in cui parlava del “culo flaccido” del Premier. Il dibattito politico al tempo del berlusconismo
“Mollate l’osso” – Maria Alessia Manti
"Tu avrai al massimo 24 anni vero?" – La miglior cliente che mi potesse capitare…
"Proseguendo la mia riflessione non posso passare sotto silenzio un'altra minaccia alla libertà religiosa delle famiglie in alcuni Paesi europei, là dove è imposta la partecipazione a corsi di educazione sessuale o civile che trasmettono concezioni della persona e della vita presunte neutre, ma che in realtà riflettono un'antropologia contraria alla fede e alla retta ragione" - Joseph Alois Ratzinger, uno che a scuola, da giovane in Germania, studiava ben altro…
“Chu Chu Lovely Muni Muni Mura Mura Purin Purin Boron Nurururerorero” – Maximun the Hormone
“Si, quello ti fa il 10% sul Bar mitzvah” – Matteo Paloni
“Sono a far pipì, ciachiciachiciachicì” – Maria Sole, grandi successi lirici del passato che tornano in auge

“Perché non va dai giudici invece di insultare” – Gad Lerner risponde a Silvio Berlusconi, nell’ennesimo attacco di telefonite acuta da parte del Cavaliere
“Le signore non sono “cosiddette”, e lei è un cafone se le chiama “cosiddette” ” – Gad Lerner, in grande spolvero, “battezza” Silvio Berlusconi nella stessa telefonata
“Certo stavo pensando, le serate di Berlusconi sempre movimentate, passa continuamente da uno squillo in TV ad un altro tipo di squillo. Chiama dappertutto! Vorrebbe chiamare anche Elisir ma purtroppo una puntata sul viagra non l’hanno ancora fatta” - M. Crozza, Ballarò
 
“L’unic dispiasè lè andà via prima del Berlusca” – dal manifesto mortuario di Adriano Alloni
“Volpe ferita spara al cacciatore” – notizia su corriere.it del 14/01/2011
“Muore in un incidente un omonimo del premier. Voodoo fail” – Spinoza.it
“Se sei de Fiumicino, te compro un panino” - Bottarga De Borgata – “Anakapitonaka”
 
“Bellissimo ... sono commosso AUGURI ....” – Giorgio Brighi, commentando il finale del Tombolone Musicale di Experience2-Radioclash-GenerazioneY
“Doooooonna! Ninnininini.. Soooooola!” – Libertà, e tutti noi in coro con lui


DICEMBRE E’ IL MERCOLEDI’ (ROCK) DELL’ANNO
Un altro Dicembre è arrivato, un altro Dicembre è (quasi) finito. Ma questo Dicembre è stato un po' più speciale, perché non si è limitato a farci festeggiare in famiglia. E' andato oltre, facendoci festeggiare con le persone che abbiamo scelto (e che ci hanno scelto). Experience 2, il programma rock del sabato notte di Radio Galileo, è appena entrato nel suo decimo anno di vita, un traguardo importante che ci ha convinto a celebrare la nostra creatura ed i suoi molti padri, madri e familiari vari. Experience2 nasce dalle ceneri di Experience, l'oasi di tanti sabato notte che io, Riccardo, Marco e Luca abbiamo deciso di non abbandonare al suo deserto, ed in cui abbiamo piantato le nostre tende. Tende che hanno poi assistito a tanti arrivi e tante partenze, fino ad arrivare all'attuale conduzione del sottoscritto, di Marek e di Sbigo.

Molti ricorderanno questo Dicembre come quello in cui è evaporata a colpi di promesse (stavolta non elettorali) la speranza di un cambiamento alla guida del nostro Paese, altri per la nuova speranza che tanti giovani hanno cercato di portare con tutta la loro bellezza. Forse c'è chi lo ricorderà perché ha potuto estinguere il mutuo, chi lo sa. Tanti lo ricorderanno perché i palinsesti televisivi sono tornati profondamente vuoti. Alcuni lo ricorderanno per aver riprovato la gioia infantile della prima neve, o per aver imprecato contro un intero Paese che si blocca per pochi centimetri di neve ampiamente previsti con largo anticipo. Io lo ricorderò per aver passato le mie prime festività natalizie con Michela, e non aspettando il suo ritorno. Tutti noi lo ricorderemo per il compleanno del Centro di Palmetta di Terni, che per qualche giorno (nonostante la neve) è tornato a farci respirare quell'atmosfera unica che tanto ci era mancata nell'ultimo anno. E soprattutto lo ricorderemo per la prima di una serie di serate che abbiamo voluto chiamare "The Ten Years Experience", perché questo è per noi il fare radio, una bellissima esperienza che ci ha arricchito, una festa fatta di musica, di voglia di esprimersi, di tante persone che l'hanno vissuta con noi. Proprio come quando, frequentando l'Università, il mercoledì era quello "rock" organizzato da Pacerumore, con il quale Experience2 è stato da sempre "gemellato". Il rock lontano da chi vuole ucciderlo per sfinimento, rendendolo solo un'altra musica di sottofondo. Il rock che è ancora capace di incendiare, le nostre storie personali prima ancora delle piazze. Il rock che ognuno di noi dovrebbe custodire come un bene prezioso ed insostituibile.Come Oslo un giorno farà a Kalamazoo. Il rock che ha pogato con noi nei nostri Mercoledì Rock ed ora incendia i nostri Sabato notte. Su Experience 2. A Radio Galileo. E dovunque vorrete accendere le vostre radio.
E per cominciare le nostre serate "The Ten Years Experience" abbiamo scelto di invitare nei nostri studi "The Soul Sailor & The Fuckers", perché Simonfrancesco Di Rupo suonava nei Mallard, la prima band ad aver chiesto di venire a presentare il proprio lavoro ad Experience2, e ci piaceva ripartire da li; perché The Soul Sailor ha accompagnato la voce e la fantasia di Valentina Parasecolo in una memorabile puntata di Experience 2, quella sera in cui ci siamo tutti trasferiti a Kalamazoo, e non volevamo più andarcene; perché The Soul Sailor vuole far l'americano, americano, americano, (o forse l'inglese, chi lo sa) ma è nato in Italì, e noi ce lo teniamo stretto qui; perché The Soul Sailor ha aperto l'armadio dei suoi vestiti musicali, e dentro ci abbiamo visto alcune belle giacche che noi di Experience2 abbiamo indossato tante volte, e indossiamo ancora con piacere anche se abbiamo addosso lo sguardo di chi ci addita indossando calendari attualissimi, ma definitivamente usa e getta; perché Simonfrancesco Di Rupo è un fine pensatore, e di questo abbiamo bisogno; perché The Soul Sailor ha il dono di saper comporre belle canzoni senza tempo, un dono raro che, per una sera, ha scelto di condividere con noi.

Amedeo Contili

CONCERTI VISTI:
The Soul Sailor & The Fuckers
Goh
Eildentroeilfuorieilbox84
Psychocandy

FILM VISTI:
Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni - W. Allen
La Città Incantata – H. Miyazaki
Il Castello Errante di Howl – H. Miyazaki
Ponyo sulla Scogliera – H. Miyazaki
Il mio vicino Totoro – H. Miyazaki
LIBRI LETTI:
H.P. Lovecraft – Il caso di Charles Dexter Ward
MUSICA ASCOLTATA:
Simona Gretchen - Simona pensa troppo forte
The Bevis Frond - Inner Marshland
The Twilight Singers - Blackbird and the Fox
Goh - gattogattosparta
The Soul Sailor - I can only be an apocalypse
Trent Reznor & Atticus Ross – The Social Network Soundtrack
AA.VV. - Mashed in Plastic: The David Lynch Mash-..Up Album
IPSE DIXIT DI DICEMBRE:
"Now the floor looks beautiful... that's why they call me mophandlemama... (...) and, i can still fantasize, but i keep it to myself" - Pearl Jam, "Hey Foxymophandlemama That's Me"
"Regà, sputtanasse è da paura!" – Sciamano
"Il nostro piano è quello di non avere nessun piano fino a quando il disco non sarà finito". Jonny Greenwood (Radiohead)

“Se mi trovate 8 bottiglie di vino e una camera in cui dormire, vi faccio anche Edith Piaf che legge il menu di Cotto e Mangiato” – Simonfrancesco Di Rupo
"D'Alema è simpaticissimo!" - Diego Bianchi (Zoro)
"Ma traguarda da n'altra parte aho!" - Zoro (Diego Bianchi)
"E' bello sapere che la nostra direzione artistica vale come la stuoia rossa per sagrato Cattedrale" - Mirko Gasbarro
"Giusè... non ti sento... abbassa la voce!!!" - Amedeo Contili, dopo una cena un po' particolare...
"Bafalo!" - poco prima, nella stessa cena, un po' tutti...
"Ya Cthulhu, ya Cthulhu ftagn! Ia Shub Niggurath! Cthulhu ftagn! Nyarlathotep! Ia! Ia! Cthulhu ftagn! Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn" - Lovecraft (e non solo)
"Siccome riconosco ancora nei principali leader della sinistra e in particolare a Bersani, Veltroni e Fassino un residuo di concezione seria della politica e di rispetto nei confronti degli avversari politici, vi chiedo di fermarvi e di riflettere prima di presentare contro di me un atto parlamentare cosi' spropositato, pretestuoso e dirompente sul piano umano, che rappresenterebbe un'onta non per me che lo subisco ma per voi che lo promuovete" - Sandro Bondi (che simpatico umorista!)
"The answer is not blowing in the wind anymore" - The Soul Sailor & The Fuckers
"Lei viene dallo spettacolo, è un po' una soubrette" - Alessandro Sallusti a Luca Barbareschi
"E lei è un po' una mignotta" - Luca Barbareschi risponde ad Alessandro Sallusti
"We are Anonymous, we are legion, we do not forgive, we do not forget, united as one, divided by zero, expect us" - Anonymous
"Pensate che oggi è il giorno più buio degli ultimi 400 anni, è stata una strana coincidenza astrale tra il sostizio d'inverno e un'eclissi di luna, che ha fatto si che oggi era il giorno più buio. A portare un po' di luce qua nello studio di martix è una persona che è capace di attirare però la luce dei riflettori, e non solo quelli televisivi, soprattutto quelli della politica, lo ringrazio, Silvio Berlusconi, il Presidente del Consiglio!" - Alessio Vinci
"Ieri quel programma di cui avete visto alcune scene con protagonista il Presidente del Consiglio ha avuto un notevole incipit, che gira molto in rete. Ma noi per questioni di buon gusto non possiamo farvelo vedere" - Enrico Mentana, il giorno dopo
"La sconfitta della mozione di sfiducia al governo ha i nomi di Maria Grazia Siquilini e Catia Polidori di Fli e di Domenico Scilipoti, Massimo Calearo e Bruno Cesario. I tre votano e poi vanno a riferire dal premier" - Repubblica.it("riferire"? Sicuri che il termine usato sia giusto?)
HotSciliPeppers -"Blob" (ennesimo titolo geniale)
"Allora, prima che me rompi er cazzo, te devo di' 'na cosa..." - Sara Mariani
"Vuole vedere un dopobarba? Da uomo, vero?" - Michela Menghini
"Tutto sa di te" - Giacomo Agnifili
"Dopo il 19 dicembre …signor sindaco non faccia scherzi… non ci caschi un’altra volta..ormai ci conosce…siamo sempre noi! non ascolti il nostro cd… è meglio per tutti! ma scherzi a parte, le chiediamo di lasciare lavorare i ragazzi del centro perchè sono stupendi, le chiediamo di non credere che noi eildentroeilfuorieilbox84 siamo solo dei buffoni, le chiediamo di non cedere all’appiattimento culturale vigente in questo paese perchè questo nulla che avanza ci potrebbe davvero annientare…noi suoneremo al centro di palmetta il 19 dicembre, le assicuro che andrà tutto benissimo… saremo tanti e belli!" - Eildentroeilfuorieilbox84, da "Lettera al Sindaco di Terni"
"Radio Galileo cover a big area from Rome 97.4FM up to Perugia, the rock show on there Experience 2 have been dropping us in with The Stones and R.E.M type bands on Saturday nights. (...) . (...) Italy, it’s definately a country of the arts. I’ve experienced no cynicism towards music that you might get elsewhere. I’ve met a lot of people who would still prioritise Rock & Roll instead of just listening nostalgically in an armchair. For example DJ Amedeo on Galileo is all about the music, Andrea who owns the guitar shop in Terni too" - Luke Mathers degli Unquiet Nights su "Fault"
“...ma i desideri, ovviamente, sono per i bambini" - Dexter Morgan
"Ponyo Ponyo, Ponyo sofficiosa sei, pancino tondo tondo, bambina, tu" - canzone finale di "Ponyo sulla scogliera"
 
"L'Italia è un laboratorio del totalitarismo moderno" - Stefano Rodotà a "El Pais"

"Allez hop! T'occupe, T'inquiète, Touche pas ma planète - It's not today, Quel le ciel me tombera sur la tête - Et que l'alcool me manquera - Hou! Hou! Hou! Hou! Ça plane pour moi" - Plastic Bertrand "Sono molto onorato di essere stato dichiarato maestro scaligero, per tale titolo ma anche in nome di tutti i miei colleghi che suonano, cantano, ballano,e lavorano, non soltanto in questo magnifico teatro, ma in tutti i teatri d'Italia, per dirvi a qual punto siamo profondamente preoccupati per il futuro della cultura del nostro Paese ed in Europa se mi permettete vorrei che ricordiamo insieme l'articolo 9 della Costituzione Italiana" - Daniel Barenboim alla Prima della Scala di Milano

"La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione" - Costituzione Italiana, articolo 9

"Il governo non trascura i Beni Culturali - Tutto il Bilancio dell Stato per sostenere un rudere" - Ellekappa (vignetta)

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